Statale del Penice: tutti in coda nei fine settimana

Visualizzazioni: 165

Per evitare gli ingorghi Provincia e Anas sono corsi ai ripari

BAGNARIA – Anas ha deciso di correre ai ripari per evitare i lunghi incolonnamenti sulla statale 461 del Penice, all’altezza di Ponte Crenna, dove da giorni le auto procedono a rilento e il traffico è quasi paralizzato. Sono in corso, infatti, i lavori di sistemazione del ponte che dava segni di cedimento. Nei fine settimana saranno in azione dei movieri che regolamenteranno il traffico in base all’afflusso viabilistico ed anche in vista dell’istituzione di un secondo senso unico alternato in località Spizzirò, sempre per lavori alla sede stradale deteriorata.

«Abbiamo attivato un piano anticode, grazie alla sinergia con Prefettura, Provincia, Comuni ed Anas – sottolinea il presidente della Provincia, Giovanni Palli – che è titolare della statale nonché degli importanti interventi attivati. Una misura necessaria della quale come Provincia, insieme alle Amministrazioni comunali della Valle Staffora, mi sono fatto promotore portando all’attenzione di Anas e dell’Ufficio Territoriale del Governo la necessità di attivare semafori intelligenti e movieri nei momenti di maggiore intensità dei flussi veicolari». «Ringrazio la Prefettura – continua Palli – per l’attenzione mostrata ai territori e alle eventuali ricadute che interventi di Anas, seppur prioritari per il consolidamento delle infrastrutture, possono causare sulla stagione e sull’economia locale. Interveniamo tempestivamente con un piano straordinario, ancora una volta grazie a una proficua sinergia tra istituzioni e tutti gli attori coinvolti, per continuare a lavorare per accogliere i turisti nel nostro splendido territorio che vedrà una stagione ricca di appuntamenti».

Soddisfatto anche il sindaco di Bagnaria, Mattia Franza, che ha voluto ringraziare il Prefetto per aver accolto le richieste del territorio e Anas per aver accettato la proposta di attivare il senso unico alternato a Spizziró a partire dal 2 maggio.

Mattia Tanzi

Commenti: 0

Il tuo indirizzo mail non sarà reso pubblico. I campi obbligatori sono segnati con *