Addio al reduce Del Vecchio

Visualizzazioni: 431

Sopravvissuto alla prigionia, fu molto legato a Barbianello

BARBIANELLO – La comunità di Barbianello piange Remo Franco Del Vecchio, reduce di guerra e sopravvissuto ai campi di concentramento, poi, nel dopoguerra, animatore della vita sociale del suo paese, scomparso nei giorni scorsi a 98 anni. Nato a Bressana Bottarone nel 1923, nel 1936 si trasferisce a Barbianello con la famiglia e nel 1940 consegue il diploma di computista a Trieste. Nel 1943 viene chiamato alle armi e partecipa con il 112° Reggimento Fanteria Mobile alle operazioni di guerra nel Mediterraneo, guadagnandosi una Croce al Merito di Guerra. Il 9 settembre viene catturato dalle truppe tedesche e deportato in Germania nel campo di concentramento di Fallingbostel, dove rimane due anni fino al rientro in patria. Nel dopoguerra viene assunto dalle Ferrovie e va in pensione nel 1980. Intanto, si mette al servizio delle associazioni e della comunità barbianellese: nel 1945 fonda la sezione dell’Associazione nazionale reduci dalla prigionia (Anrp) e ne rimane presidente per tutta la vita, entrando anche nel 2008 nell’ufficio di presidenza nazionale. Nel 1975 viene insignito dell’onorificenza di cavaliere della Repubblica e l’anno successivo fonda la Pro Loco di Barbianello. Ancora per il suo paese, nel 1982 fonda la corale San Giorgio martire della parrocchia. Nel 1996 gli è conferita anche l’onorificenza di Ufficiale al merito della Repubblica e nel 2019 di Commendatore. Nel 2009, inoltre, viene insignito dalla Presidenza del consiglio, tramite il prefetto di Pavia, della “Medaglia d’onore” dovuta a tutti coloro che hanno subito la deportazione nei campi di concentramento nazisti. Apprezzato appassionato di storia locale, in tanti anni ha organizzato numerosi eventi e manifestazioni a favore della comunità barbianellese, che è sempre stata legata a questo suo illustre cittadino. Alle esequie, insieme al vicesindaco di Barbianello, Andrea Carini, hanno voluto essere presenti numerose associazioni combattentistiche e d’arma del territorio.

o.m.

Commenti: 0

Il tuo indirizzo mail non sarà reso pubblico. I campi obbligatori sono segnati con *