Dal Recovery Plan la nuova Primaria

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Il Comune ha partecipato al bando per ottenere i fondi da destinare alla costruzione della scuola

TORTONA – La prima opera finanziata in città con i fondi europei del Recovery Plan potrebbe essere la ricostruzione dell’edificio scolastico dell’Istituto Comprensivo A, inagibile da alcuni anni.

Il Comune, infatti, ha presentato istanza per l’intervento di “Rigenerazione urbana” per “l’area scolastica dismessa di viale Kennedy”, dove dovrebbe essere realizzata la nuova sede della Primaria “Salvo D’Acquisto”.

L’amministrazione ha deciso di partecipare al bando per ricevere contributi del Ministero dell’Interno «per investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale», come previsto dal decreto del presidente del consiglio pubblicato il 6 marzo in cui si è iniziato a mettere a disposizione alcune delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). La cifra totale richiesta è di 5 milioni di euro e la graduatoria per l’assegnazione dei contributi sarà resa pubblica entro agosto. Dall’esito del bando, per il quale il Comune è ottimista, dipende l’arrivo dei fondi per i lavori. La fiducia deriva dal fatto che finora l’accesso a linee pubbliche di finanziamento per il progetto delle scuole di viale Kennedy ha sempre avuto esito positivo e l’edilizia scolastica rappresenta una delle priorità del PNRR. Lo scorso anno era stato approvato il finanziamento per la progettazione dell’intervento di demolizione e ricostruzione della scuola, grazie al bando del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca per la messa in sicurezza degli edifici scolastici. In quel caso erano stati proposti tre interventi di progettazione: la Primaria e le Medie di viale Kennedy per 200.000 euro ciascuno e la Materna di viale De Gasperi per 120.000 euro. L’amministrazione comunale, in seguito, ha pensato di scorporare medie ed elementari, costruendo un edificio in viale Kennedy per la Primaria e trasferendo la media “Patri” in corso Cavour (nella foto), accanto alla “Valenziano”, nell’ala dove oggi ha sede la scuola secondaria superiore “Marconi”, che a sua volta traslocherà in zona Dellepiane.

La struttura scelta per questa è l’ex università che sarà ristrutturata con i fondi per le opere legate alla Tav, grazie all’inserimento del nuovo corso di studi per perito in trasporti e logistica. «Abbiamo così individuato una possibile fonte di finanziamento dei lavori per riportare le scuole nel quartiere “San Bernardino”. – ha dichiarato il sindaco Federico Chiodi – La partecipazione al bando sarà un ulteriore e importante passo che speriamo possa avere esito positivo per consentirci di avviare i lavori, eliminando fra qualche anno il disagio per le famiglie che non hanno la sede scolastica nel proprio quartiere di residenza».

Stefano Brocchetti

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