Polo di Centro e Pd: l’accordo è cosa fatta

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VOGHERA – Si susseguono a Voghera le manovre politiche da parte dei partiti e delle coalizioni per le elezioni amministrative di settembre. Accordi segreti, trattative e separazioni sono ormai all’ordine del giorno e prima della presentazione ufficiale delle liste assisteremo sicuramente a qualche altro colpo di scena. Mentre la commercialista Paola Garlaschelli guiderà il Centrodestra formato da Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, il coordinamento cittadino del Pd, con 23 sì, 4 no e 1 astenuto, ha dato mandato alla segreteria iriense di aprire il dialogo con il Polo di Centro creato dal segretario provinciale dell’Udc Paolo Affronti per cercare di trovare una stretta collaborazione. Sembra ormai certo che Ilaria Balduzzi, candidata sindaco dei Dem, e il Partito Democratico appoggeranno Nicola Affronti alle consultazioni del 20 e 21 settembre con il chiaro intento di fare fronte comune contro il Centrodestra. Favorevoli a questa decisione anche la segretaria Provinciale Chiara Scuvera e il consigliere regionale Giuseppe Villani. Intanto il Polo di Centro continua ad assorbire candidati che provengono da altre coalizioni o partiti. Infatti, dopo i fuorusciti da Forza Italia e Marina Azzaretti, che ha lasciato Fratelli d’Italia, anche Sandra Tassisto ha deciso di entrare nell’Udc. Durante il consiglio comunale di giovedì sera la consigliera, che cinque anni fa era stata eletta nella lista di Alleanza Democratica, ha ufficializzato il suo passaggio nel gruppo presieduto in città da Paolo Affronti. Rimane ancora un nodo da scogliere che è quello legato a Martina Fariseo, l’assessore alla Cultura che soltanto una settimana fa si è autosospesa da Forza Italia e che dice di rappresentare in consiglio comunale il gruppo consigliare “Per Voghera” che vede in campo Claudio Zuffi, Gian Franco Da Prada, Giuseppe Moscariello e Alessandro Menini. Gruppo che sosterrà il candidato Nicola Affronti. Continua invece deciso nel proseguire senza apparentamenti il candidato sindaco Pier Ezio Ghezzi (ex Pd) che sarà sostenuto da tre liste: la “Lista Civica Ghezzi Sindaco”, già presente nel 2015; la lista dei “Quartieri di Voghera” con candidati di ogni quartiere e la lista di Voghera + Libera, che raccoglie i voti dei moderati, del riformismo radicale, della formazione di +Europa e di Volt, un piccolo partito di giovani. Partecipa anche Italia Viva, senza simbolo, con suoi candidati scelti. Anche il Movimento 5 Stelle correrà da solo guidato dal candidato sindaco Antonio Marfi. In uno scenario politico in continua evoluzione vincere al primo turno non sarà di certo facile per nessuno. Proprio per questo motivo il Centrodestra sta cercando di evitare l’ipotesi ballottaggio attraverso la costruzione di liste caratterizzate dalla presenza di candidati forti in grado di portare a casa tante preferenze. Uno di loro è l’ex sindaco di Voghera Aurelio Torriani rientrato in Forza Italia, che, secondo gli esperti della politica cittadina, potrebbe risultare tra i più votati insieme a Nicola Affronti.

Mattia Tanzi

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