Il Buttafuoco ha una nuova casa
Inaugurata a Canneto Pavese l’area con enoteca, punto vendita, terrazza per eventi
CANNETO PAVESE – È stata inaugurata sabato scorso la nuova Casa del Buttafuoco Storico. La sede, in piazzetta Buttafuoco a Vigalone, accanto a quella già esistente dove continueranno a essere attivi gli uffici, è concepita come una enoteca contemporanea, realizzata con tecniche costruttive sostenibili e modulata in spazi che ne permettano un uso funzionale a diverse attività e nel corso di tutto l’anno. È distribuita su due livelli per un totale di 300 metri quadrati, il piano terra, aperto sull’esterno con grandi vetrate, ospita il punto vendita con esposizione di vini, una sala degustazione attrezzata e modulabile per iniziative di diverso tipo, oltre a una piccola cucina professionale per degustazioni abbinate alle tante eccellenze del territorio. Attraverso una scala esterna si accede alla grande terrazza attrezzata che sovrasta la struttura: qui in primavera ed estate andranno in scena degustazioni, professionali e divulgative, eventi, dibattiti e incontri intorno al Buttafuoco Storico, agli altri vini dell’Oltrepò pavese e dedicati in generale alle produzioni locali. «Il 28° compleanno del Club del Buttafuoco Storico, fondato nel febbraio 1996, si festeggia nella nostra nuova casa. – ha spiegato Davide Calvi, presidente uscente del Club del Buttafuoco Storico che termina il suo mandato e passa il testimone, a partire dal 1° marzo, a Massimo Piovani dell’omonima cantina di Canneto Pavese – Una doppia festa, quindi: un compleanno importante che vede una sempre maggiore affermazione del nostro prodotto e l’inaugurazione della nuova sede che mettiamo a disposizione affinché diventi un hub di formazione, informazione, confronto e scambio sul mondo del vino, che ha un ruolo così importante per tutto l’Oltrepò pavese, i viticoltori e chi opera nel settore». Presenti al taglio del nastro i sindaci della zona, Francesca Panizzari per Canneto, Enrica Brega per Montescano, Maria Pia Bardoneschi per Castana, il vicepresidente del Senato, Gian Marco Centinaio, il consigliere regionale Claudio Mangiarotti, il consigliere provinciale Andrea Frustagli, il presidente del Distretto del Vino, Fabiano Giorgi, tanti produttori e appassionati e gli studenti dell’istituto “Santachiara” di Stradella, che hanno curato il rinfresco. L’inaugurazione è stata anche l’occasione per presentare il nuovo consiglio d’amministrazione, presieduto da Massimo Piovani, con Davide Calvi, Graziano Calvi, Giulio Fiamberti, Tommaso Cavalli, Fabio Barbieri e Paolo Verdi nel ruolo di consiglieri. «Il Buttafuoco Storico è bandiera dell’Oltrepò e la sua nuova casa conferma la volontà di diventare ambasciatore della qualità, dell’impegno e del fare bene di tutto il territorio» – ha aggiunto il direttore Armando Colombi.
Oliviero Maggi
