San Norberto

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Il santo di questa settimana fu il fondatore dell’ordine dei Canonici Regolari Premostratensi.

San Norberto, che la Chiesa celebra il 6 giugno, nacque intorno al 1080 in Francia, a Xanten, sulla riva del Reno, dalla nobile famiglia dei Gennep, con legami con la corte di Germania e con la casa di Lorena. Ordinato suddiacono, fu nominato canonico di Xanten e frequentò la corte dell’arcivescovo di Colonia e poi quella dell’imperatore Enrico V. Condusse una vita mondana e dissoluta fino a quando un evento lo sconvolse.

Colpito nel mezzo di un furioso temporale da un fulmine che stava per ucciderlo, Norberto cadde a terra, accecato e assordato, mentre il cavallo, sul quale viaggiava, fuggiva terrorizzato. Pensando che il tutto fosse accaduto per mano di Dio, abbandonò la corte imperiale e intraprese il cammino religioso. Pensando che il tutto fosse accaduto per mano di Dio, abbandonò la corte imperiale, intra- prese il cammino religioso e fu ordinato, nello stesso giorno, diacono e sacerdote nel dicembre 1115, rinunciando a tutto e facendo i voti di povertà, celibato e obbedienza. In segno di ringraziamento fondò l’abbazia di Fürstenberg, che lasciò insieme a delle terre di sua proprietà, all’arcivescovo Conone di Preneste e ai suoi successori Canonici Regolari di Arrouaise e decise di dedicarsi alla predica itinerante. Ottenuta l’autorizzazione da papa Gelasio II, nel novembre del 1118 partì per la Francia. Nel concilio di Reims dell’ottobre 1119 chiese il rinnovo dell’autorizzazione a papa Callisto II che però lo raccomandò al vescovo di Laon, il quale lo invitò a fondare un monastero nella sua diocesi, in una valle nella foresta di Coucy, chiamata Prémontré, in Piccardia. Ugo di Fosses, Antonio di Nivelles e sette studenti della scuola di Anselmo di Laon furono i suoi primi discepoli nella nuova Abbazia di Prémontré. In seguito Norberto pensò a una regola di vita comune e adottò quella di S. Agostino, e nel Natale del 1121 con i compagni fece la professione solenne e nacque così la Congregazione dei Canonici Regolari Premostratensi.

Fondato l’Ordine si attivò per la sua diffusione e intraprese una vivace opera di evangelizzazione dei Wendi, popolazione pagana delle regioni orientali della Germania. Fu poi nominato arcivescovo di Magdeburgo da papa Onorio II nel 1126.

Negli ultimi anni fu cancelliere e consigliere dell’imperatore Lotario III. Morì a Magdeburgo il 6 giugno 1134 e fu sepolto nella locale abbazia, poi i suoi resti furono trasferiti nel monastero di Strahov a Praga dove tuttora riposano. Beneficiò di una canonizzazione equipollente sotto il pontificato di Gregorio XIII, nel 1582, e il suo culto fu esteso alla Chiesa universale da Urbano VIII nel 1621.

Daniela Catalano

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