Storie di campioni sul palco del teatro

Visualizzazioni: 920

I lunedì di ottobre al “Sociale” di Stradella con Oliva, Meneghin, Bariviera, Moser e Agostini

STRADELLA – Quattro sportivi, quattro associazioni benefiche, quattro vini, uno ogni sera, per unire sport, valorizzazione del territorio e solidarietà. È questo il cuore dell’evento “I lunedì di ottobre… a teatro” organizzato dal Comune di Stradella in collaborazione con il Comitato Eventi Sportivi Oltrepò, presieduto da Emanuele Bombini, con la partecipazione del professor Mario Ireneo Sturla. Si parte, sempre sul palco del teatro “Sociale” di Stradella, lunedì 4 ottobre alle 21.15 con Patrizio Oliva, si prosegue l’11 ottobre con Dino Meneghin e Renzo Bariviera, moderati da Dan Peterson, il 18 ottobre con Francesco Moser e il 25 ottobre con Giacomo Agostini. Storie di grandi campioni a rappresentare la boxe, il ciclismo, il basket e il motociclismo, che si racconteranno a giornalisti e appassionati. «Si inizia con quattro discipline presenti sul territorio, rappresentate da una leggenda dello sport, e si continuerà con altri otto eventi in grado di coinvolgere tutte le associazioni sportive del nostro tessuto urbano. – commenta l’assessore al Turismo, Andrea Frustagli – Un percorso che valorizza sport, turismo e agroalimentare, inteso come motore di sviluppo e sostegno del territorio».

Ad affiancare i fuoriclasse saranno le rispettive associazioni sportive locali: scuola di ciclismo “Il Branco”, Gruppo Sportivo Ciclo Amatori Stradella (GSCA), Boxe, Motoclub “Città di Stradella”, Vespa Club Oltrepò, Pallacanestro Stradella. «Sono serate culturali di incontro e approfondimento per interagire con i grandi campioni. – aggiunge il sindaco Alessandro Cantù – Parteciperanno a turno tutte le associazioni stradelline, che contano migliaia tra iscritti e appassionati». Il ricavato delle serate (per partecipare è obbligatoria la prenotazione alla mail sporti- va@comune.stradella.pv.it e il Green pass) sarà devoluto ad Anfass, Croce Rossa, “La Casa del Sole”, “Gli Amici di Teo”.

«Le vecchie glorie sono un esempio e uno stimolo per i nostri giovani a migliorarsi, ad affrontare lo sport con passione e sacrificio» – conclude il vicesindaco e assessore alla Cultura, Dino Di Michele.

Oliviero Maggi

Commenti: 0

Il tuo indirizzo mail non sarà reso pubblico. I campi obbligatori sono segnati con *