Saluti e baci

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di Patrizia Ferrando

Lo sfumare progressivo delle tante paure e dei vari divieti legati alla pandemia, ci porta a recuperare le occasioni di saluto tradizionale che comprendono più di un gesto di contatto, a partire dalla stretta di mano fino ai baci, che non sono quelli che si scambiano gli innamorati, bensì forme confidenziali di cordialità.

Con il bacio sulla guancia si saluta in gran parte del mondo occidentale. Ovviamente non è un gesto dai connotati sensuali, ma un segno che indica che riteniamo allo stesso livello sociale chi abbiamo innanzi, mostriamo cura, rispetto e amicizia. Detto ciò, c’è modo e modo di salutare col bacio. Tranne che in casi particolari, lo scenario resta quello delle relazioni personali e non lavorative.

Qui in Italia, il bacio sarebbe da riservare alle persone che già conosciamo: salutare una persona appena conosciuta col bacio può risultare invadente e farlo in mezzo alla strada o in luogo pubblico appare a volte eccessivo o d’intralcio ai passanti.

A differenza di altri Paesi, in Italia baciamo prima la guancia sinistra.

Si può appoggiare una mano sul braccio dell’altro, aumentando il contatto fisico.

Le guance si sfiorano, se farle toccare o no è una scelta dettata dal livello di confidenza.

Le labbra non si appoggiano mai alla guancia altrui. Ci si scambiano due baci.

Il baciamano mantiene l’allure di un gesto romantico ed elegante, ormai sempre più raro.

Anche per tale ragione omaggio raffinato, che un uomo rivolge nei confronti di una donna adulta (approssimativamente dopo i 25 anni), un classico del galateo tradizionale, come condizione ineludibile richiede di essere eseguito con fluidità e naturalezza: in caso contrario meglio evitare di metterlo in pratica, perché il ridicolo è in agguato.

L’uomo deve eseguire il baciamano solo se autorizzato dalla donna, la quale mostra la sua disponibilità ponendo la mano morbida e a media altezza. Nel caso non desideri ricevere il baciamano, tenderà all’interlocutore la mano rigida e molto bassa.

La donna non deve assolutamente porgere una mano guantata: se fa molto freddo, alla signora è consentito tenere i guanti, ma non dovrà avvenire il baciamano.

Il bacio può essere vero ma rapidissimo e delicato, nella forma antica, oppure impercettibile, nella forma moderna (o alla tedesca).

Il gesto si colloca in casa o in situazioni intime al chiuso e non in contesto lavorativo e pubblico; inoltre va riservato di norma alla padrona di casa, altrimenti è d’obbligo farlo a tutte le donne presenti (che potrebbero essere numerose).

Il baciamano non si esegue mai in luoghi pubblici, come strade, negozi, bar, ristoranti, con eccezione di palchi a teatro, stazioni e aeroporti.

patrizia.marta.ferrando@gmail.com

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