Non c’è personale e l’ospedale riduce i posti letto

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Situazione critica a Stradella in Medicina, al Pronto soccorso e in Ortopedia

STRADELLA – Manca il personale e l’ospedale di Stradella deve ridurre i posti letto. Lancia l’allarme la Fp Cgil Pavia: a soffrire è soprattutto il reparto di Medicina interna che, a causa delle dimissioni improvvise di 4 infermieri, è passato da 42 posti letto originari a 24, di cui 15 nel reparto e gli altri allestiti nel reparto di Chirurgia, per garantire i requisiti di accreditamento di Asst. L’organizzazione sindacale, inoltre, ha segnalato le criticità del Pronto soccorso, che soffre ormai da tempo di una carenza di 3 medici, a fronte di un aumento di accessi e in previsione del periodo estivo dove devono essere garantite le ferie. Il reparto di Ortopedia Traumatologia è chiuso dal periodo della pandemia e accorpato a quello dell’ospedale di Voghera sempre per carenza di medici, mentre a Stradella restano attivi gli ambulatori; il reparto di Riabilitazione geriatrica è attivo con 15 posti letto e c’è qualche difficoltà anche a Ginecologia Ostetricia e nelle sale operatorie. La carenza di posti sta creando anche non pochi disagi all’utenza, visto che i pazienti che non trovano un letto vengono trasferiti in altri presidi del territorio, soprattutto in Lomellina, a Mede e Mortara.

«L’ospedale di Stradella è ubicato in un punto strategico. – commenta Patrizia Sturini, segretaria provinciale Fp Cgil Pavia – Se si trovassero le risorse umane, si potrebbero potenziare i servizi, rispondendo così ai bisogni di salute dei cittadini. Bisogna trovare una soluzione urgente: senza medici, infermieri e tutto il personale sanitario e tecnico gli ospedali non possono funzionare, già stiamo assistendo a una riduzione dei servizi che ha generato lunghe liste di attesa».

La carenza di personale ha costretto l’azienda ospedaliera a prolungare di un anno il contratto con una ditta esterna che fornisce anestesisti e rianimatori per far funzionare le sale operatorie e la sala parto. Sulla questione dell’ospedale di Stradella ha posto la sua attenzione anche il sindacato Fials, che ha già scritto una lettera all’Asst, lamentando la mancanza di personale, e ha interessato della vicenda anche l’Ispettorato del lavoro di Pavia. «Purtroppo, il contesto pavese non è attrattivo e i concorsi non sono per niente partecipati. – sottolinea il segretario regionale Roberto Gentile – Ma queste dinamiche mettono a rischio le garanzie di sicurezza per i lavoratori e per i pazienti. Il problema della mancanza di personale non riguarda solamente gli ospedali del territorio pavese, ma anche altri servizi sanitari come quelli psicosociali».

Oliviero Maggi

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