Le quarantenni scelgono la vita

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Il service dei Lions del territorio per prevenire il tumore al seno

TORTONA – Per il terzo anno consecutivo i Lions club Tortona Host, Tortona Castello e Castelnuovo Scrivia Matteo Bandello, con il patrocinio dei Comuni di Tortona, Castelnuovo Scrivia, Alzano Scrivia, Guazzora, Isola Sant’Antonio, Molino dei Torti e Sale, hanno presentato il service “Io donna scelgo la Vita!”, che permette alle donne che compiono 40 anni nel 2024 e risiedono sul territorio comunale di Tortona o nei comuni della Bassa valle Scrivia, di effettuare gratis la mammografia. Il progetto, realizzato in collaborazione con lo studio di radiologia Omodeo Zorini, situato in piazza delle Erbe a Tortona, si propone di offrire una mammografia gratuita a tutte le donne in questo caso nate nel 1984, che semplicemente recandosi nello studio citato e mostrando il documento d’identità potranno svolgere l’esame senza alcun esborso. È un modo per sottolineare l’importanza dello screening e della diagnosi precoce contro il tumore al seno e per ampliare l’iniziativa della Regione Piemonte per prevenire e sconfiggere la malattia, denominata “Prevenzione Serena”, che offre una mammografia gratuita annuale alle donne tra i 45 e 49 anni mediante adesione spontanea al programma, a cadenza biennale alle donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni e biennale a quelle tra i 70-74 anni. Per coinvolgere fasce d’età altrimenti scoperte si è pensato di ampliare il pubblico femminile coinvolto. Come spiega Silvio Roldi, medico di base e referente sanitario del progetto, «il cancro al seno è il tumore più frequente nelle donne con un’incidenza di oltre 45.000 nuovi casi ogni anno con oltre 13.000 decessi: il 23% di queste morti colpisce al di sotto dei 49 anni di età, il 21 fra 50 e 69 anni, il 14 dopo i 70». «Alla domanda se si può diminuire la mortalità, – ha spiegato Roldi – la risposta è certamente sì. Basta sottoporsi a un esame semplice ma efficace come la mammografia. Infatti, se il tumore al seno è scoperto precocemente, quando le sue dimensioni sono inferiori ai 15 mm di diametro, la sopravvivenza della donna affetta da tale malattia è del 95%, poiché è ancora in tempo a sottoporsi in modo efficace a interventi chirurgici mini invasivi e a cure adeguate. Per questo il service Lions 2024 si pone l’obiettivo di creare nelle donne l’abitudine alla prevenzione mediante una campagna di sensibilizzazione, con particolare attenzione alle fasce non ancora raggiunte dai progetti regionali. In questo modo si possono valutare eventuali iniziali anomalie della ghiandola mammaria e identificare i gruppi a rischio cui riservare controlli mirati nel tempo».

Stefano Brocchetti

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