Il “porta a porta” arriva a Serravalle

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Dal 18 novembre parte il nuovo sistema di raccolta differenziata

SERRAVALLE SCRIVIA – Anche Serravalle Scrivia si avvicina al cambiamento: da lunedì 18 novembre parte il nuovo sistema di raccolta differenziata Porta a Porta.

Saranno rimossi i contenitori stradali e ritirati i vecchi contenitori nelle zone già servite dal Porta a Porta: i cittadini dovranno esporre i nuovi contenitori (dotati di TAG/dispositivo elettronico) secondo le frequenze di raccolta indicate nel calendario che è stato consegnato a domicilio a ogni utente.

Per chi non avesse ancora ricevuto il kit dei nuovi contenitori e del materiale informativo per la raccolta Porta a Porta potrà ritirarlo domenica 10 novembre dalle ore 8.30 alle 13.30 in Piazza XXVI Aprile; sabato 16 novembre dalle ore 8.30 alle 13.30 in piazza Fausto Coppi; domenica 17 novembre dalle ore 8.30 alle 13.30 in piazza Paolo Bosio. (Se non ci fosse la possibilità di caricare i contenitori nella propria autovettura, una squadra di operatori di Gestione Ambiente li consegnerà a casa). La Legge Regionale 1/2018 pone obiettivi chiari: entro il 2020 si deve raggiungere il 65% di raccolta differenziata, con almeno il 55% di materiali riciclati, e una quantità di rifiuti indifferenziati non superiore ai 159 chilogrammi pro capite all’anno.

Il non raggiungimento di questi dati comporterà ulteriori sanzioni.

Con il sistema Porta a Porta si evita tutto ciò, lo dimostrano i dati relativi ai Comuni del sub ambito Novese e Tortonese già partiti con il nuovo servizio.

La SRT (Società Recupero e Trattamento Rifiuti) ha rilevato un significativo aumento della raccolta differenziata, che è in media dell’80%, e una riduzione di indifferenziato smaltito in discarica, pari mediamente a 80 kg/ab/anno, ben oltre gli obblighi imposti dalla Legge Regionale 1/2018.

Ecco perché il nuovo sistema di raccolta differenziata Porta a Porta (già avviato in molte altre realtà italiane ed estere) può condurre verso un aumento della quantità di raccolta differenziata e una migliore qualità dei rifiuti destinati al recupero, con il conseguente vantaggio di salvaguardare l’ambiente e le  discariche, regalando loro una vita più lunga. Una volta che le discariche saranno sature ci sarà l’obbligo a portare i rifiuti indifferenziati altrove, con un inevitabile aumento di costi che ricadrebbero su tutti i cittadini.

Nel frattempo, continuerà la distribuzione dei contenitori nei Comuni della Val Lemme e la preparazione per l’avvio del sistema Porta a Porta nei Comuni di Capriata d’Orba e Castellar Guidobono, previsto a breve.

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