“Splash, un tuffo a scuola” per la sicurezza in acqua

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Un progetto per gli studenti delle scuole di Novi con lezioni di nuoto in piscina

NOVI LIGURE – Torna puntuale l’iniziativa sportiva e sociale denominata “Splash un tuffo a scuola”, nata dalla sinergia tra il Comune di Novi Ligure, Ànemos del Gruppo Acos e la società sportiva dilettantistica Aquarium. Oltre 350 studenti delle scuole primarie e secondarie della città parteciperanno a una serie di lezioni presso la piscina “Aquarium” di Novi per imparare o perfezionare gli stili di nuoto, apprendere le tecniche di salvamento e l’immersione in apnea. «Questo progetto ripercorre lo spirito di quando sono state pensate in città le strutture negli anni ’60 e ’70 per dare la possibilità a tutti i ragazzi e alle famiglie di poter usufruire di un servizio come quello della piscina, un luogo di ritrovo, di incontro, di divertimento e di socialità» ha commentato il sindaco Rocchino Muliere. Sport e sicurezza sono i temi chiave del progetto reso possibile grazie a un contributo del Comune di 50mila euro, mentre Ànemos garantirà l’operatività della struttura contribuendo a sostenere i costi energetici per il riscaldamento dell’acqua e degli ambienti della piscina coperta. «L’annegamento, purtroppo, è la principale causa di mortalità nei bambini in età scolare. – commenta Paolo Reppetti, amministratore unico Ànemos – Ci siamo ispirati a un’iniziativa che a Genova si realizza da anni, e noi l’abbiamo cucita sulla realtà di Novi con delle regole che sono etiche e di educazione sportiva nei confronti di questi ragazzi». Gli allievi della scuola primaria degli Istituti Comprensivi 1, 2 e 3 seguiranno un percorso didattico di dieci lezioni per apprendere o migliorare le tecniche delle nuotate elementari e per acquisire una maggiore sicurezza acquatica. Saranno dieci anche le lezioni destinate agli allievi del liceo sportivo “Amaldi”, dedicate non solo al nuoto, ma anche all’apnea, al salvataggio, alla pallanuoto e all’acquagym, oltre alla selezione di ragazzi interessati all’acquisizione del brevetto di assistente bagnanti rilasciato dalla FIN. Le lezioni saranno tenute dagli istruttori di nuoto e salvamento di “Aquarium Novi”. Altro aspetto importante dell’iniziativa è l’inclusività, poiché il progetto è rivolto anche agli studenti con disabilità che potranno seguire le lezioni grazie alla consolidata esperienza degli istruttori. «Vedere tutti questi bambini sempre presenti alle lezioni e l’impegno dei maestri mi ha stupito enormemente. – sottolinea Massimiliano D’Este, direttore della piscina “Aquarium Novi” – Ancora più significativo è vedere dei ragazzi diversamente abili poter frequentare il corso insieme agli altri bambini. Tutti insieme siamo riusciti a creare questa sinergia con la quale possiamo comunicare il messaggio che la piscina può accogliere tutti, senza alcun problema».

Federica Riccardi

Nella foto, da sinistra l’assessore allo sport Moro, D’Este, il sindaco Muliere, Reppetti e Bovone, presidente di Fondazione Acos

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