Il “Jolly Sci Club” da 50 anni sulla neve

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La società arquatese ha festeggiato il traguardo con i suoi oltre 400 associati

BORGHETTO BORBERA – Si è svolta nei giorni scorsi al Mulino di Borghetto Borbera la festa per i 50 anni di attività del “Jolly Sci Club” di Arquata Scrivia. Una società dalla lunga tradizione che rappresenta una delle realtà più apprezzate e solide da parte degli appassionati di montagna del territorio novese. Un sodalizio che con il passare del tempo ha saputo raggiungere i 700 iscritti nel 2019. Negli anni ’70, nella località collinare di Santa Barbara, fu addirittura costruito uno ski lift. «È una grande emozione e un traguardo prestigioso. – sottolinea Marco Bottaro, presidente dal 2016 – A quei tempi, d’inverno cadevano diversi metri di neve. Era stato pure costruito un battipista artigianale. Con il passare degli anni siamo arrivati a organizzare anche tre pullman per ogni domenica, con 130 persone iscritte alle nostre settimane bianche. Era diventato quasi un secondo lavoro. Dopo lo stop forzato di due anni causato dal Covid, l’attività è ripartita e ora contiamo su oltre 400 associati, tra cui tanti ragazzi giovani. Mi sembra che le prospettive per il futuro siano rosee».

Sono tanti i nomi dei pionieri che portarono la passione per lo sci in paese. Tra questi Antonio Pratolongo, Gianni Guido, Stefano Massone, Giacomo Regaglio, Elio Guerra, Franco Ricci, Ezio e Valentino Punto. Una realtà che nel corso della sua storia ha vissuto anche una rifondazione nel 2006 e che ora può contare su una collaborazione con il Centro Sci Torino, importante anche per l’organizzazione delle gite.

Sono in tutto 14 gli appuntamenti inseriti in calendario tra dicembre 2022 e aprile 2023, dedicati sia agli appassionati di sci sia per chi la neve la vuole vivere in modo diverso. La prima uscita è per oggi, 8 dicembre, a Monginevro. Tra le tappe più attese della stagione la notte in baita a Gressoney tra il 18 e il 19 gennaio e la settimana bianca dal 18 al 25 febbraio ad Alleghe. Si chiude il 2 aprile con il tradizionale pranzo sociale a Mongiardino Ligure.

Luca Lovelli

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