Un grande aiuto per il territorio, al “San Matteo” e alle Rsa
Continua la raccolta della Fondazione Comunitaria che ringrazia Fondazione Cariplo e TAS Group
Pavia – Non si ferma la solidarietà messa in campo dalla Fondazione Comunitaria per sostenere iniziative concrete nel campo dell’assistenza sanitaria e per dare risposte alle esigenze della comunità in questo tempo di pandemia.
Mentre prosegue la raccolta di donazioni sia sul Fondo “Emergenza Coronavirus”, aperto da qualche settimana, sia sulla piattaforma “Rete del dono”, la Fondazione, utilizzando le risorse pari a 50.000 euro messe a disposizione da Fondazione Cariplo, ha elargito 10.000 euro all’associazione “SoleTerre Onlus” per un progetto di supporto psicologico a operatori medici e sanitari del Policlinico “San Matteo” di Pavia.
Grazie a questo intervento un team di psicologi di “SoleTerre” si sta occupando di incontrare medici, infermieri e personale sanitario dei reparti più colpiti (Pronto Soccorso, Malattie Infettive e Rianimazione 1 e 2) stando al loro fianco nella gestione dell’altissimo stress vissuto nell’ultimo periodo.
Ma questa è solo l’ultima, concreta iniziativa dell’ente pavese. Infatti, fin dai primi giorni di raccolta la Fondazione ha distribuito 50.000 mascherine alle RSA pubbliche della provincia di Pavia.
Infine, ha donato 90.000 euro al Dipartimento di Malattie Infettive I del Policlinico “San Matteo” di Pavia per finanziare la ricerca sul Covid-19.
Una somma elargita all’ospedale pavese grazie a 40.000 euro erogati da Fondazione Cariplo sul Fondo “Emergenza Coronavirus” e a 50.000 euro stanziati da TAS Spa, quotata al Mercato Telematico Azionario e che opera in Italia ed all’estero, specializzata nello sviluppo e commercializzazione di prodotti software per il settore bancario, finanziario e della Pubblica Amministrazione. Una donazione, questa, che “parla pavese” perché l’amministratore delegato del Gruppo, Valentino Bravi, è nato e vive a Pavia e, insieme al management di TAS, ha proposto ai dipendenti di donare ore di lavoro che l’azienda ha trasformato in donazione raddoppiata a favore della Fondazione IRCCS Policlinico “San Matteo”.
I 90.000 euro serviranno all’acquisto di attrezzatura scientifica (sequenziatori, congelatori, termo- ciclatori, elaboratori e schermi, ecc.) necessaria a uno specifico progetto di ricerca Covid-19 condotto dall’Unità di Malattie Infettive dell’ospedale, diretta dal prof. Raffaele Bruno.
«Siamo contenti di contribuire a questa iniziativa, frutto della collaborazione con la Fondazione Comunitaria di Pavia con la quale immediatamente, dallo scoppio dell’emergenza Coronavirus, ci siamo attivati per sostenere i bisogni delle comunità sul territorio. – dichiara Giovanni Fosti, presidente di Fondazione Cariplo – Sostenere le attività del Policlinico “San Matteo” è certamente una delle necessità per Pavia».
«Crediamo che in questa fase di difficoltà nazionale, che mette in pericolo sia la salute sia l’economia del Paese, sia doveroso che tutti coloro che ne hanno la possibilità, come individui ma soprattutto come imprese, diano il loro contributo per la risoluzione della crisi» – sottolinea Valentino Bravi, AD di TAS Group.
«Il nostro impegno immediato per portare un aiuto all’interno dell’emergenza sostiene persone che lavorano ogni giorno senza risparmiarsi, soprattutto nelle strutture sanitarie e nelle case di riposo e che hanno bisogno di noi; di voi. Abbiamo pensato di finanziare l’attività di ricerca del Policlinico “San Matteo” che è stato in prima linea, fin dall’inizio della pandemia, a servizio dei malati e della comunità. Ringrazio Fondazione Cariplo e TAS Group per la generosità e la sensibilità che hanno dimostrato. Ma il mio ringraziamento va anche agli operatori socio sanitari, al personale delle RSA, ai medici di base, alle Forze dell’Ordine, alla Protezione Civile, alla Croce Rossa, e a tutti coloro che fanno parte di un esercito silenzioso ma indispensabile: il mondo del volontariato. Infine, ringrazio chi ha finora partecipato alla nostra raccolta fondi e quanti in futuro vorranno dare il loro contributo. » – conclude il presidente di Fondazione Comunitaria, Giancarlo Vitali.
