Palenzona presidente della Fondazione CRT

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Eletto alla guida dell’Ente del capoluogo regionale

TORINO – Fabrizio Palenzona, sindaco di Tortona dal 1987 al 1995 e presidente della Provincia di Alessandria per dieci anni, con un passato e un presente di incarichi ai vertici di importanti imprese bancarie, finanziarie, di trasporto e di servizi, nonché di associazioni datoriali, dal pomeriggio del 18 aprile è il nuovo presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino. Già vicepresidente di Unicredit e consigliere di Mediobanca, attuale presidente di Prelios, è stato eletto dal consiglio di indirizzo con 10 voti, mentre all’altro candidato, Giovanni Quaglia, docente di Economia e Direzione delle Imprese all’Università degli Studi di Torino, presidente uscente, sono andati 7 voti.

Tra le proposte formulate nel suo programma, Palenzona ha inserito gli “stati generali” delle fondazioni del Nord Ovest, forme di collaborazione tra fondazioni liguri, piemontesi e della Lombardia, la pianificazione e la flessibilità dei modelli organizzativi e una maggior prudenza in materia di fusioni e alleanze strategiche.

Il neo presidente eredita un bilancio da record, il migliore degli ultimi dieci anni: la Fondazione torinese ha chiuso l’esercizio 2022 con un avanzo di 127,2 milioni di euro (+42,6 per cento rispetto all’anno precedente), una posizione finanziaria netta di 569 milioni (+73,4) e un patrimonio investito di 3,25 miliardi (+ 13).

Il risultato economico ha beneficiato in parte anche della plusvalenza derivante dall’adesione all’OPA (Offerta Pubblica d’Acquisto) che ha portato al delisting di Atlantia.

Adesso si aprirà il confronto sulle partecipazioni che mettono l’Ente al centro delle “lotte” per l’assetto delle Assicurazioni Generali e del risiko bancario, senza contare le partite infrastrutturali, il ruolo dell’ACRI (Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio) nelle fondazioni e quello delle fondazioni nella Cassa Depositi e Prestiti.

Palenzona non mancherà di giocare queste partite da protagonista, ora che il suo impegno per raggiungere i vertici della Fondazione CRT è stato coronato dal successo.

Cesare Raviolo

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