Montù Beccaria dice addio al notaio

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Franco Tonalini nel ricordo del sindaco Quaroni

MONTÙ BECCARIA – Lutto in tutto l’Oltrepò pavese per la scomparsa a 87 anni del notaio Franco Tonalini, ennesima vittima del Covid-19. Lascia la moglie Rachele e i figli Paolo, che porta avanti gli studi notarili di Stradella e Pavia, e Fabio, titolare della cantina storica “Il Montù” di Montù Beccaria. Accanto all’attività di notaio, che ha svolto per oltre 40 anni, Tonalini è stato autore di numerose pubblicazioni di storia locale, dedicate in particolare all’Oltrepò, al mondo del vino cooperativo e alla sua Montù Beccaria, dove aveva frequentato le scuole d’infanzia e dove risiedeva da sempre. Senza dimenticare l’impegno nel volontariato e nel sociale: Tonalini, infatti, è stato il fondatore nel 1990, insieme a Rinaldo Brambilla, del Lions Club “Le Vigne” Montù Beccaria. «In tutta la valle Versa se si parlava del “notaio” non c’erano dubbi che si parlasse di Franco Tonalini e questo la dice lunga sul suo spessore di professionalità» – è il ricordo commosso del sindaco di Montù Beccaria, Amedeo Quaroni, che rivolge le condoglianze alla famiglia a nome dell’amministrazione comunale. «Oltre a dedicarsi a 360 gradi alla sua attività, era un dispensatore prezioso di consigli utili: spesso le persone comuni, in difficoltà, si rivolgevano a lui anche per avere un parere su questioni importanti che le toccavano. Ha messo più volte la sua esperienza e il suo aiuto disinteressato a servizio del Comune in diverse occasioni e di questo gliene sono grato come sindaco e come amico».

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