«Insieme per ricostruire»
La minoranza: Balduzzi, Affronti, Ghezzi e Marfi
«Voghera – afferma Ilaria Balduzzi, capogruppo Pd in Consiglio – è una città che, al pari (e non più) di ogni altra città, ha bisogno di più sicurezza come bene pubblico da preservare ad opera delle Forze dell’Ordine e proprio per questo ci si deve adoperare, ad ogni livello, affinché vi siano risorse disponibili perché ciò possa essere assicurato. Ma soprattutto Voghera ha bisogno di una maggiore ed incisiva rete di protezione sociale, di quella che si sporca le mani, che va davvero ad intercettare i più deboli ma anche i nuovi poveri che per dignità non chiedono. Voghera ed i Vogheresi sono stati scossi da questa che da qualsiasi parte la si guardi è una grande tragedia ma Voghera ed i Vogheresi hanno molto da dare e meritiamo la necessaria serenità per poterlo fare. Quanto accaduto mi ha scossa profondamente. E mi scuote anche il fatto che la forza politica di appartenenza, la Lega, da subito sia corsa ai ripari per attribuire la legittima difesa».
Riguardo al messaggio letto domenica nelle chiese della Comunità pastorale di Voghera, in una nota congiunta, il segretario Pd di Voghera Alessandra Bazardi e la stessa Balduzzi affermano di essere «perfettamente d’accordo» e di aprirsi «a un dialogo costruttivo e permanente».
Anche Nicola Affronti, dell’Udc, ha sottolineato di condividere «in pieno quanto affermato dai nostri parroci. Mi sento di scendere in campo in prima persona fin d’ora affinché nel sociale ci sia un impegno maggiore da parte di tutti, come aveva fatto la nostra amministrazione nei dieci anni passati».
Pier Ezio Ghezzi, di Alleanza Civica, dalla sua pagina Facebook chiarisce che «questo episodio fa male alla città, fa male a chi la governa e fa male a chi crede nella Politica con la P maiuscola. La Giunta, già alle prese con un altro caso critico, non rappresenta più la città. È un dato ormai chiaro. Ha fallito la sua missione già nei primi mesi di mandato. La squadra del sindaco Garlaschelli ha perso la sua credibilità, portando la città ad essere riconosciuta a livello nazionale come un luogo insicuro, dove la paura è causata dai suoi stessi amministratori. La sindaca Garlaschelli, se ha un minimo senso delle istituzioni, venga in consiglio comunale a scusarsi con la città e a rassegnare le sue dimissioni e a liberare il Comune da un’amministrazione improvvisata e dannosa».
Sull’appello dei sacerdoti vogheresi, Ghezzi fa notare che «chi per professione si occupa del disagio, da anni lancia l’allarme sulla sottovalutazione della sanità su tali problemi».
Dal Movimento 5 Stelle, il consigliere comunale Antonio Marfi conclude: «Ringrazio la comunità pastorale cittadina che ha posto al centro l’uomo, soprattutto chi è in difficoltà. Un messaggio importante che ci serve da monito e ci indica quali azioni intraprendere. E ci dice anche la cosa più importante: non abbandonare i nostri fratelli che soffrono».
Marco Rezzani
