Diventare volontario dei Beni Culturali

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Aperte le iscrizioni per il corso online gratuito organizzato dalla Diocesi per “Chiese Aperte”

TORTONA – Dopo una lunga pausa riprendono gli incontri di formazione destinati ai volontari “vecchi e nuovi” del progetto “Chiese Aperte” in Diocesi di Tortona. Il corso è gratuito e si rivolge sia ai soci già iscritti alle diverse associazioni diocesane che collaborano con l’Ufficio Beni Culturali al progetto, sia a chi desidera iniziare l’esperienza.

“Chiese Aperte” è coordinato dall’Ufficio Beni Culturali diocesano, grazie al contributo ricevuto dalla CEI per la valorizzazione del patrimonio culturale ecclesiastico e al patto d’intesa che si rinnova ormai dal 2011 con la SIPBC (Società Italiana per la Protezione dei Beni Culturali, Delegazione del Tortonese) e farne parte vuol dire rendersi disponibili per supportare le parrocchie diocesane desiderose di fare conoscere i propri tesori, narrandone la storia e le peculiarità, spesso sconosciute.

Si può essere volontari in modi diversi, a seconda delle proprie disponibilità ed attitudini. Insieme alla SIPBC, sono numerose le realtà associative che si sono unite nel tempo e che costituiscono la Comunità che è diffusa, ricca e diversificata e copre tre regioni, allo stesso modo del territorio diocesano. Quest’anno, collegandosi al più ampio progetto di rete, promosso dalla Consulta Ecclesiastica del Piemonte e della Valle d’Aosta, Città e Cattedrali, i responsabili vogliamo evidenziare il ruolo “curativo” che può assumere il volontariato culturale. L’oggetto d’arte, spesso commissionato dalla Comunità parrocchiale, testimone di fede e di bellezza, contribuisce a creare legami e senso di appartenenza, di generazione in generazione.

Il corso del 2023 si compone di 4 lezioni che si terranno online alle ore 21, su una piattaforma accessibile solo su iscrizione.

In questi incontri si potranno ascoltare direttamente dai volontari alcune testimonianze delle attività attraverso le quali si prendono cura della comunità parrocchiale che rappresentano.

Si vuole così dare voce e visibilità a quelle azioni, a volte invisibili, ma fondamentali per la valorizzazione di un bene.

La prima lezione sarà il 9 febbraio alle ore 21, quando si introdurrà il corso e si parlerà di sicurezza ed accoglienza. Seguiranno le lezioni del 15 e 23 febbraio, l’ultima lezione a distanza sarà il 2 marzo.

Le lezioni teoriche saranno seguite da due lezioni itineranti. Sabato 11 marzo la meta sarà Savona con la sua Cappella Sistina e il Santuario delle Confraternite d’Italia; il 17 giugno il sud del Piemonte tra le Diocesi di Fossano e Alba. Sono gite di formazione, aperte gratuitamente ai volontari che avranno seguito tutte le lezioni online e che saranno regolarmente iscritti a una delle associazioni del progetto “Chiese Aperte”.

Quest’anno, solo per i nuovi volontari che si iscriveranno alla SIPBC, Delegazione Tortonese, il primo anno di tesseramento lo paga l’Ufficio Beni Culturali.

Essere tesserato vuol dire essere prima di tutto parte di un gruppo, ma vuol dire anche essere assicurato e prestare il proprio servizio in piena sicurezza. Alle gite, però, potranno partecipare anche i non volontari. È possibile unirsi alla comunità anche solo per un giorno, diventandone sostenitori.

Con il pagamento di un contributo di 30 euro a gita. (il contributo è comprensivo di viaggio a/r in pullman turistico riservato, assicurazione viaggio, ingressi dove dovuti, guide turistiche e nostro accompagnatore per tutto il viaggio. Sono escluse altre voci non indicate).

Come si diventa volontari del progetto Chiese Aperte? Iscrivendosi subito alle associazioni che collaborano nella valorizzazione del patrimonio artistico ecclesiastico.

Le iscrizioni al corso e alla prima uscita sono già aperte, per informazioni è possibile contattare Michela Ricco (tel. 338 2638926, la mattina dalle 10 alle 12, dal lunedì al venerdì), oppure è possibile scrivere una mail: beniculturali@diocesitortona.it.

Le gite si faranno al raggiungimento di un numero minimo di iscritti e con dei posti limitati.

L’iscrizione è obbligatoria entro il 7 febbraio. È possibile consultare il programma sul sito (www.muditortona.net).

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