Anche a Voghera apre una Casa di Comunità

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VOGHERA – Domani, venerdì 27 ottobre, alle ore 11, verrà inaugurata la Casa di Comunità di Voghera in viale Repubblica al civico 88. Garantire risposte di prossimità ai bisogni della popolazione di riferimento, mediante la riorganizzazione e il potenziamento dei servizi sociosanitari già presenti sul territorio, ampliando l’offerta e consolidando i rapporti di rete sociale e di comunità, in primo luogo attraverso i Punti Unici di Accesso (PUA) per l’accoglienza, l’informazione e l’orientamento del cittadino: sono questi gli obiettivi di Asst Pavia, che ha già attivato 6 case di comunità in provincia (Broni, Pavia, Casorate Primo, Belgioioso, Mede, Mortara). La settima è appunto Voghera ed entro la fine dell’anno è prevista anche l’apertura a Vigevano. Con una delibera dello scorso 29 settembre Asst Pavia ha finanziato l’accordo quadro per “la nuova edificazione, ristrutturazione e riqualificazione di edifici pubblici quali Case della Comunità, ospedali delle comunità e ospedali sicuri”. Le finalità del progetto sono di valorizzare gli ospedali di periferia per consentire una maggiore decongestione delle strutture presenti in presidi cittadini, Vigevano, Pavia e Voghera su tutti. La Casa di Comunità sarà quindi aperta 7 giorni su 7 e vedrà come protagonisti principali i medici di base e il personale infermieristico, e avrà la funzione di garantire il collegamento tra ospedale e territorio grazie alla presenza di una infrastruttura tecnologica multi professionale. All’inaugurazione saranno presenti tra gli altri l’assessore regionale alla Famiglia, Disabilità, Solidarietà Sociale, Pari Opportunità Elena Lucchini, il sindaco di Voghera Paola Garlaschelli e l’assessore con delega ai Servizi sociali Federico Taverna che dichiara: «Prosegue l’impulso di Asst Pavia nell’apertura delle Case di Comunità, un luogo nel quale andranno a confluire gli specialisti del settore sanitario e personale socio-sanitario. Si tratta di un presidio molto importante per Voghera che, sulla scorta di quanto prevede la riforma voluta da Regione Lombardia, punterà sulla creazione di una rete integrata di servizi ».

m.t.

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