“Un Castello di Libri” a Voghera

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Due giorni dedicati alla cultura con nomi di prestigio a livello internazionale

VOGHERA – “Un Castello di Libri”, la “due giorni” di libri e cultura, che si svolge presso il Castello Visconteo di Voghera, organizzata da Elisabetta Balduzzi di Libreria Ticinum Editore, giunge alla quarta edizione con grandi novità e grandi autori.

Sabato 19 e domenica 20 ottobre sono previsti 8 appuntamenti, con una offerta culturale di alto profilo, con nomi di prestigio di livello internazionale.

“Abbiamo voluto cresce ancora un po’ di più rispetto agli altri anni, offrendo ai nostri affezionati lettori e alla città un’occasione imperdibile di incontri e approfondimenti. Il nostro lavoro di resistenza culturale passa di nuovo da Un Castello di Libri, questa due giorni pensata per mettere a fuoco alcuni temi e parlare di libri in un momento in cui c’è una crisi culturale evidente in tutti i settori” dichiara Elisabetta Balduzzi con la passione che riesce a trasmettere non solo nel suo lavoro di libraia.

“Come libreria siamo diventati editori proprio per dare un impulso nuovo alla cultura di questa città. Il libro sul “Cittadino” il settimanale storico di Voghera, diretto da Ambrogio Arbasino, è uno di questi segni che devono far riflettere su come pensiamo e vogliamo la città. E poi abbiamo ospiti di grande livello di fama internazionale, che ha richiesto un notevole investimento e sforzo organizzativo”.

La manifestazione si svolge nell’ambito delle tre grandi mostre dedicate a Giovannino Guareschi nelle sale del Castello Visconteo di Voghera da venerdì 9 ottobre a domenica 3 novembre e prevede due appuntamenti di IT.A.CÁ Festival del Turismo Responsabile a Pavia e in Oltrepò Pavese con molti eventi il 914 e 1820 ottobre.

La giornata di sabato 19 ottobre sarà aperta con l’antologia dedicata a “Il cittadino”, il settimanale di Voghera degli anni ’50 e ’60, con la presentazione alle ore 11.

“La sera andavamo in via Bellocchio” è una pubblicazione nata dalle idee e dalla amichevole collaborazione tra Ambrogio Arbasino, a suo tempo direttore del giornale, Elisabetta Balduzzi, Guido Conti, Vittorio Emiliani ed Angelo Vicini; è una raccolta di testi mai riuniti in volume che raccontano una Voghera culturalmente viva: i bar storici come luoghi d’incontro, la storia dei partigiani dell’Oltrepò Pavese, la carica straordinaria del jazz in città, musicisti come Pino Calvi che Sinatra voleva come pianista personale, con i primi articoli di un grande scrittore come Alberto Arbasino. La redazione fu centro di formazione per alcuni giovani che diventeranno giornalisti importanti come Vittorio Emiliani, Giuseppe Turani e un cronista e poeta come Angelo Vicini, per uomini di cultura come Tino Giudice. Collaborarono alla testata anche protagonisti della cultura della prima metà del secolo come Dino Provenzal. Sabato pomeriggio, alle ore 16, un ritorno molto atteso. Fresco di premio Giovannino Guareschi per la sua narrativa, Andrea Vitali presenta il suo nuovo lavoro, “Sotto un cielo sempre azzurro”, da Garzanti. Una nuova storia, sorprendente, che toccherà come sempre il cuore dei lettori.

A seguire, alle ore 17, lo scrittore Guido Conti presenta, per Libreria Ticinum Editore, una importante novità editoriale Cesare Zavattini a Milano, (19291939) Letteratura, rotocalchi, radio, fotografia, editoria, fumetti, cinema, pittura. Guido Conti racconta i dieci anni di Cesare Zavattini a Milano.

Un’opera fondamentale che contiene decine di testimonianze, polemiche, articoli e testi mai raccolti in volume, con oltre 340 immagini, perché il Novecento si racconta non solo a parole.

Chiude la giornata di sabato, alle ore 18, la presenza di una grande studiosa di livello internazionale Chiara Frugoni, autrice di studi e libri sull’arte e la cultura nel medioevo, che presenterà il suo nuovo libro Paradiso vista inferno, buon governo e tirannide nel Medioevo di Ambrogio Lorenzetti edito da Il Mulino.

Affianca l’autrice Giuseppe Polimeni, che introdurrà la professoressa. Un incontro davvero da non perdere.

Domenica 20 ottobre si comincia alla mattina alle ore 11 con il primo appuntamento di IT.A.CÁ. Un incontro eccezionale “L’olio che non ti aspetti” con Luigi Caricato, uno dei massimi esperti di olio a livello nazionale, direttore di Olio Officina Magazine, che conduce nel mondo dell’olio e degli ulivi in Oltrepò Pavese, dove ci sono realtà economiche che hanno investito sulla piantumazione di ampie zone di uliveti. L’incontro sarà una sorta di guida alla conoscenza e al corretto impiego degli oli extra vergini di oliva a crudo e in cottura. Alla degustazione guidata parteciperà attivamente il pubblico, insieme a Teresio Nardi, fiduciario Slow Food dell’Oltrepò Pavese e ad alcuni produttori di olio dell’Oltrepò.

Il pomeriggio, si apre alle ore 16 con un’autrice di altissimo livello, Ben Pastor, scrittrice di gialli storici ambientati nella Germania degli anni trenta che dialoga con Attilia Vicini. Torna il suo personaggio che ha dato fama all’autrice, Martin Bora.

Secondo appuntamento con IT.A.CÁ. alle ore 17. Il viaggio nella storia continua con il mito di Ulisse; il Professore Maurizio Harari presenta il suo libro “Andare per I luoghi di Ulisse”, edito da il Mulino, affiancato dal professore Corrado del Bo.

Un viaggio tra reale e immaginario. La due giorni d’incontri si chiude in bellezza alle ore 18 con un’autrice che dal Belgio si è trasferita a Voghera. Patrizia Debicke Va der Noot, presenta “La gemma del cardinale de’ Medici”, edito da Tea, e dialogherà con lo scrittore Guido Conti. La scrittrice, nota per i suoi romanzi storici ambientati nel periodo nel rinascimento fiorentino, racconta di Don Giovanni de’ Medici, figlio naturale legittimato del granduca Cosimo I, fa ritorno a Firenze alla morte improvvisa e assai sospetta del fratello maggiore Francesco I e della moglie Bianca Capello. Per chiudere in bellezza un brindisi con i vini dell’Oltrepò Pavese.

Tutti gli incontri sono a ingresso libero.

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