“Nascere non basta” per ricordare le vittime del Covid

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Inaugurata l’opera d’arte di Emanuele Gagliotti collocata davanti al Municipio di Tortona

TORTONA – Dalla scorsa settimana di fronte all’ingresso del palazzo comunale si può ammirare il monumento in memoria delle vittime del Covid che ha duramente colpito la città durante la prima ondata. Tortona, infatti, è stata la prima in Piemonte ad avere un paziente positivo. Dall’inizio di marzo 2020 e per circa un anno e mezzo, l’ospedale è stato destinato dalla Regione alla cura dei pazienti affetti dal Coronavirus provenienti da tutto il Piemonte. Molti sono stati i morti, il cui numero è risultato ben tre volte più alto rispetto alla media nazionale nel periodo di picco massimo, quando attorno al- le istituzioni comunali è iniziata a formarsi una potente rete solidale, che ha portato alla nascita del comitato “Tortona per Ospedale”.

Ammonta a oltre un milione di euro la somma raccolta dal comitato e destinata all’acquisto di dispositivi di protezione, formazione del personale e macchinari, tra cui gli strumenti per analizzare i tamponi, che hanno fatto dell’ospedale di Tortona uno dei principali riferimenti in regione. Numerose anche le sinergie tra Comune, Fondazione CRTortona Diocesi e varie associazioni di volontariato e assistenziali, che si sono impegnate soprattutto nei confronti delle persone sole, anziane e ad alto rischio di contagio. «L’idea di un’opera che potesse richiamare alla mente e al cuore i fatti accaduti, dai decessi ai mirabili esempi di solidarietà, era stata condivisa da tempo dall’Amministrazione comunale, anche grazie alle sollecitazioni di altre associazioni che avevano proposto di farsi promotrici della realizzazione di un monumento cittadino» ha spiegato il sindaco Federico Chiodi. Nell’estate è giunta la proposta informale dell’artista tortonese Edoardo Gagliotti, che ha realizzato la scultura. «I momenti delicati affrontati durante questa crisi sanitaria hanno toccato tutti nel profondo, – ha scritto Gagliotti in una nota inviata al Comune – e come artista avvertivo il dovere di fare la mia parte offrendo alla città il mio contributo». Il monumento si intitola “Nascere non basta” ed è stato inaugurato venerdì scorso e benedetto da don Claudio Baldi, parroco della Cattedrale. In quell’occasione sono stati premiati i benefattori e le associazioni più vicine ai cittadini nei periodi più bui della pandemia: 26 volontari civici, 27 ragazzi del Servizio Civile, 83 associazioni aderenti alla Consulta del volontariato, 11 non comprese nella Cav e 11 istituzioni (Asl, Fondazione Cr Tortona, Santachiara, Carabinieri, Guardia di finanza, Cisa, Asmt, Polizia stradale, Diocesi, Opera Don Orione e Cappuccini).

Stefano Brocchetti

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