Macchina per la dialisi nel baule della moto

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Per Domenico Gallo un viaggio di 2000 km lungo lo Stivale

TORRAZZA COSTE – La macchina per la dialisi nel baule della moto per affrontare un viaggio lungo tutto lo Stivale con lo scopo di diffondere un messaggio positivo soprattutto a quei giovani che non riescono ad accettare la loro condizione. “Anche noi dializzati possiamo condurre una vita normale: possiamo fare sport, andare in vacanza e affrontare anche un lungo viaggio in moto”. Questo è quanto ha detto Domenico Gallo, 42 anni, imprenditore di Torrazza Coste, costretto alla dialisi dall’età di 27 anni, durante la conferenza stampa di presentazione del suo viaggio, che si è tenuta all’istituto scientifico “Mau-geri” di Pavia davanti a tanti giornalisti. Domenico Gallo è infatti partito il 24 luglio da Torrazza Co-ste con la sua moto Bmw (compagna di tante avventure) dotata di una valigia speciale, realizzata da una ditta di Bologna, per il trasporto della macchina per la dialisi, in un viaggio di 2000 chilometri, che terminerà il 1 agosto con il rientro in Oltrepò pavese. Gallo, nonostante la dialisi, ha una grande voglia di vivere, di divertirsi, di mettersi sempre in gioco e vuole trasmettere agli altri questo suo modo di affrontare i tanti problemi. Infatti, il trapianto di rene, donato dal padre, gli aveva restituito una vita normale per poco tempo, ma lui non si è arreso e ha continuato a lottare, a crederci, senza mai abbattersi. Oggi fa la dialisi nella sua casa, tutte le notti, grazie ad una complessa macchina, l’Homechoice Claria della Bax-ter, che lo ha seguito anche in moto nel suo viaggio lungo tutto il Bel Paese. Ad ogni tappa, in tutti gli alberghi, ha trovato ad attenderlo il liquido necessario per il trattamento di dialisi peritoneale che il produttore attraverso la clinica “Maugeri” di Pavia, dove è in cura da sempre, gli ha spedito. “Oggi, se vogliamo, possiamo trascorrere una vita normalissima. – afferma Domenico Gallo – Devo ringraziare naturalmente la mia famiglia e l’Emodia-lisi dell’Irccs Maugeri di Pavia, diretta dal professor Ciro Esposito (presente tra l’altro alla conferenza stampa di presentazione del viaggio)”. Domenico in questa sua avventura non era da solo. Con lui c’erano due amici (una coppia) Lo-renzo Pollini e Veronica Casanova, che come due angeli custodi lo hanno affiancato, accompagnato, sempre in moto, per tutti i 2000 chilometri. Amici che si sono trasformati in veri e propri assistenti. Il viaggio di Domenico Gallo, unico nel suo genere, aiuterà tante persone ad affrontare con più serenità questa malattia. Mattia Tanzi

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