5 donne “speciali”

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Con il Premio Montessori la città di Voghera celebra l’eccellenza femminile

VOGHERA – Un’intensa serata di emozione e orgoglio civico ha animato la sala consiliare del Comune di Voghera in occasione della cerimonia di consegna del Premio Maria Montessori 2025, riconoscimento che dal 2009 celebra le donne vogheresi distintesi per il loro contributo alla crescita della comunità in ambiti diversi, ma egualmente rilevanti. Cinque le premiate di quest’anno, ciascuna portavoce di un’eccellenza declinata in passione, competenza e impegno. Dal mondo della musica a quello scientifico, passando per lo sport, la cultura e il volontariato, le loro storie hanno illuminato la serata con autenticità e ispirazione. Cecilia Bernini, mezzosoprano del celebre Coro del Teatro alla Scala di Milano, è stata premiata per la sua carriera artistica di prestigio internazionale. Raffaella Franzosi, docente di canto moderno presso la Civica Scuola di Musica, è stata riconosciuta per il suo instancabile lavoro di formazione e trasmissione della cultura musicale alle nuove generazioni. Per il settore medico-sportivo, il premio è andato a Emanuela Longa, figura di riferimento della medicina sportiva al fianco della Nazionale Paralimpica di Sitting Volley e della Nazionale Italiana di pallavolo femminile. Alessia Para, ricercatrice in neurobiologia alla Northwestern University di Evanston, ha rappresentato l’eccellenza accademica e scientifica a livello internazionale. Un momento particolarmente toccante ha accompagnato il ricordo di Paola Zanin, fondatrice e presidente dell’associazione “Le casalinghe di Voghera”, scomparsa nel 2024. Il suo impegno nel sociale e nella promozione del ruolo delle donne nella comunità è stato omaggiato da un lungo e sentito applauso. A ritirare il premio, visibilmente commosso, il figlio Daniele. A fare gli onori di casa è stata la vice sindaca Simona Virgilio, che ha sottolineato l’importanza del riconoscimento come strumento di valorizzazione dell’impegno femminile in ogni ambito della vita pubblica. L’iniziativa è promossa dalla Commissione Pari Opportunità.

Mattia Tanzi

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