I Centri missionari liguri riuniti a Tortona
Giovedì scorso l’incontro della Commissione regionale con l’incaricata suor Patrizia Gestro alla presenza di Mons. Marini
TORTONA – Si è tenuto nella mattinata di giovedì 5 giugno presso il seminario di Tortona, l’incontro della commissione missionaria regionale ligure. A presiedere i lavori Mons. Guido Marini, vescovo delegato regionale per la cooperazione missionaria tra le chiese. L’incontro ha riunito i direttori dei centri missionari diocesani, i rappresentanti degli istituti missionari, il referente USMI, nonché i procuratori dei carmelitani e dei cappuccini liguri, in un clima di dialogo, condivisione e fraternità. L’obiettivo: rafforzare la collaborazione tra le diverse realtà missionarie e promuovere uno spirito missionario più vivo e radicato nelle comunità locali. Il vescovo nella sua introduzione ha sottolineato il ruolo della commissione come strumento di comunione e servizio: un luogo dove mettere in rete le “diverse ricchezze” delle diocesi e favorire iniziative comuni. Durante il suo intervento, ha rinnovato il forte richiamo alla dimensione missionaria della Chiesa, ricordando che essa «o è missionaria, o non è». Citando San Giovanni Paolo II, ha ribadito come la fede si rafforzi nel donarla e ha messo in evidenza il pericolo di un «raffreddamento dello slancio missionario», sintomo di una fede indebolita. Nel suo intervento, suor Patrizia Gestro, incaricata regionale per la pastorale missionaria, ha presentato alcune proposte operative per rendere più efficace il lavoro della commissione come strumenti per migliorare la comunicazione interna, strategie per aumentare la visibilità delle attività missionarie e una particolare attenzione alla formazione. Dal dialogo tra i partecipanti è emersa con forza l’esigenza di coinvolgere di più le nuove generazioni, attivando sinergie con Missio Giovani e valorizzando le esperienze missionarie già in corso. Allo stesso modo, si è riconosciuta la necessità di rafforzare la collaborazione tra la pastorale missionaria e gli altri ambiti ecclesiali, per un’azione più unitaria e incisiva. Un confronto ricco di stimoli e prospettive, che ha rafforzato, tra i presenti, la consapevolezza condivisa della missione come vocazione essenziale della Chiesa.
Suor Roberta Cucca