La rabbia di Carrega per la strada chiusa
È scontro tra Comune e Provincia per la viabilità. Gli abitanti sono stanchi dei disagi da affrontare
CARREGA LIGURE – È scontro tra Comune di Carrega Ligure e Provincia di Alessandria per l’annosa questione della chiusura della strada provinciale 147 che collega il centro dell’Alta Val Borbera con il versante alessandrino. La strada, interessata da una frana nel 2022, è nuovamente chiusa da inizio dell’aprile scorso dopo che alcuni massi hanno colpito le reti di contenimento. Nonostante le molte sollecitazioni dell’amministrazione di Carrega a trovare una soluzione, dopo un inverno con chiusure a “singhiozzo” a causa dell’allerta meteo, il paese è ancora isolato e raggiungibile solo percorrendo la viabilità ligure. Negli ultimi dieci giorni, la situazione è ulteriormente peggiorata, dopo che il Comune, non ricevendo risposte certe dalla Provincia, ha deciso di richiedere lo scioglimento della Provincia di Alessandria. «Abbiamo chiesto più volte di revocare la chiusura e riaprire visto che da inizio aprile non si sono verificati più smottamenti. – spiega il vicesindaco Fausto Crosetti – Oggi riteniamo come Comune che sia meno sicuro tener chiuso, soprattutto tenendo conto dei rischi per la salute delle persone che stanno al di là della frana, anche perché in estate aumenta il numero delle persone e quindi aumenta anche il rischio che qualcuno stia male e che i mezzi di emergenza non possano intervenire in tempo». Domenica scorsa, nel corso di un consiglio comunale aperto e svolto sul sagrato della chiesa (nella foto), il Comune di Carrega ha approvato la delibera che contiene la richiesta di scioglimento della Provincia di Alessandria nel corso di un consiglio comunale aper- to. «Non è ammissibile che una strada stia chiusa dal 16 aprile a oggi per una semplice eventuale manutenzione ordinaria. – aggiunge Crosetti – Come comune siamo andati in questa direzione anche per richiamare ulteriormente l’attenzione della Provincia, della politica, dell’opinione pubblica. Il problema è arrivare a una soluzione che ci consente di tenere la strada aperta il più possibile, sempre in sicurezza chiaramente, ma aperta. Sono stati spesi quasi 300 mila euro per un sistema di monitoraggio in grado di segnalare ogni movimento superficiale o profondo. Siamo nel 2025, se non siamo in grado di affidarci alla tecnologia abbiamo sbagliato qualcosa». Il presidente della Provincia di Alessandria, Luigi Benzi, nei giorni scorsi ai microfoni di Telecity ha spiegato che «si tratta di tempi tecnici che vanno rispettati». Benzi ha aggiunto che al momento è necessario prima sostituire la rete paramassi danneggiati e ripristinare la chiusura automatica dei cancelli danneggiati da atti di vandalismo. Interventi che, insieme al sistema di monitoraggio, implicano circa 100 mila euro di investimento che la Provincia ha cercato di reperire togliendo da altri interventi per dare la priorità all’esigenza di Carrega. Domani, venerdì 4 luglio, il Prefetto di Alessandria Alessandra Vinciguerra riceverà il Comune di Carrega Ligure e il Presidente della Provincia Luigi Benzi a Palazzo Ghilini per cercare di trovare una soluzione che metta d’accordo le due parti e che risolva la situazione di disagio in cui da anni ormai gli abitanti del paese della Val Borbera devono affrontare ogni giorno.
Federica Riccardi