La festa di “Ascolta l’Africa” per far fiorire la solidarietà

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Il 14 giugno la serata al G3 per presentare i progetti

NOVI LIGURE – Sabato 14 giugno, presso l’oratorio del Cristo Risorto in zona G3, un profumo di solidarietà ha accolto oltre 170 persone per la “Festa in Fiore”, la serata di beneficenza organizzata con numerose testimonianze, ottima cucina e tanti progetti per la missione in Burundi di Ascolta l’Africa. «L’obiettivo è aiutarci a far fiorire i nostri progetti» spiega Chiara Casagrande, una delle organizzatrici di “Ascolta l’Africa”. L’invito a indossare un dettaglio floreale ha trasformato la serata in un evento colorato, preparato con cura da un vero esercito di volontari e presentata con brio dallo speaker di Radio Gold Luca Mignacco “Tiseo”. La cena è stata gestita dall’associazione “Fuga di Sapori”, l’apprezzato bistrot legato a un progetto di reinserimento per i detenuti dell’istituto “San Michele” di Alessandria. Il cuore dell’evento sono state le testimonianze. Dopo i saluti del sindaco Rocchino Muliere e un intervento incisivo di don Livio Vercesi, a emozionare i presenti, è stato il racconto di suor Renilde, per anni superiora a Murayi, in Burundi, che ha illustrato l’evoluzione del centro missionario e il suo legame con l’associazione. Spazio anche alla cultura, con un monologo intenso dell’attore Lorenzo Fossati basato sul film “Muzungu” e con le diapositive di Giampiero Fasciolo, che hanno mostrato l’avanzamento di scuole, bagni e lavatoi. Molto gradito anche l’intervento di suor Patrizia Gestro, responsabile del Centro Missionario Diocesano. Durante la serata, i fondatori di “Ascolta l’Africa” – la presidente Mària Saulino, Stefano Gabriele e Dante Buriolla – hanno illustrato i progetti in corso: dal “pasto per tutti” per combattere la malnutrizione infantile, alla costruzione di nuovi servizi igienici, fino al completamento di aule scolastiche. E poi hanno svelato anche il nuovo sogno: avviare una scuola professionale di sartoria, falegnameria ed edilizia per offrire ai giovani di Murayi un percorso formativo certificato, lavoro e nuove possibilità di autonomia. La serata si è conclusa tra musica, balli e dolci “chiacchiere” e a tutti sono stati donati dei bulbi di fiori, simbolo dei progetti da far crescere. Infine, la presidente Mària ha chiamato sul palco i volontari in partenza per il Burundi il 9 agosto per un passaggio di testimone con i giovani che hanno già fatto il viaggio. “Ascolta l’Africa” si può aiutare con donazioni deducibili ed erogazioni liberali: (iban: IT71M0306909606100000112641 – Banca Prossima – Intesa San Paolo). Per informazioni telefonare o inviare una mail (tel. 335 5461997; mail: ascoltalafrica@gmail.com).

Vittorio Daghino

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