Il patrimonio tessile liturgico della Cattedrale sarà valorizzato
La Fondazione CR Alessandria ha finanziato il progetto “EcclesiaLAB” per un intervento di riordino e riorganizzazione nella Sacrestia Episcopale
TORTONA – Visitando una chiesa per motivi culturali, si è generalmente attratti dalla sua bellezza architettonica e dalle opere scultoree o pittoriche che ne ornano le navate, qualche volta capita di ammirare gli arredi lignei del coro o di poter entrare, se è abbellita da tele o ha mobili di pregio, nella sacrestia, dove però raramente c’è l’occasione di vedere aperti gli armadi e le cassettiere che conservano i paramenti sacri e tutto il corredo tessile necessario per la liturgia: si tratta di veri tesori nascosti! Nasce da questa constatazione il progetto “EcclesiaLAB. Il corredo tessile liturgico della Sacrestia Episcopale della Cattedrale di Tortona. Un patrimonio da conoscere, conservare e valoriz- zare”. Il progetto, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria con i fondi del Bando “Storia e Memoria”, è iniziato da un paio di settimane, sfruttando la pausa estiva delle celebrazioni giubilari, e si concluderà verso la fine di ottobre. L’intervento è finalizzato a preservare il “patrimonio tessile” della Sacrestia Episcopale, attraverso semplici ma fondamentali azioni di riordino, pulizia, ricognizione e censimento dello stato conservativo, manutenzione degli arredi, riorganizzazione funzionale degli spazi della storica sacrestia. Elaborato dal parroco della Cattedrale, don Claudio Baldi, con la consulenza di suor Mariapaola De Santi e suor Adriana Gasbarro, che prestano il loro ordinario servizio, l’attività comprende una fase iniziale di pianificazione e ricognizione, in collaborazione con l’Ufficio Beni Culturali della Diocesi, seguita dalla riorganizzazione funzio- nale degli spazi, la sistemazione degli arredi, l’acquisto di nuove attrezzature ed accessori utili per una corretta ed efficace conservazione. Nell’offrire il proprio sostegno economico al progetto, la Fondazione CR Alessandria ha valutato l’importanza di riscoprire un tipo di manualità, prevalentemente se non esclusivamente, femminile, che si è espressa, nel tempo, nella sartoria liturgica, fatta di tessuti pregiati, ricami, pizzi, merletti, che contribuiscono non poco con la ricchezza di forme, colori e simbolismi a rendere più solenni le celebrazioni religiose. Il recupero del valore storico e artistico dei paramenti e della biancheria sacra aggiungerà un tassello importante al più ampio progetto di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale diocesano e locale. Grazie alla sensibilità e generosità della Fondazione alessandrina, EcclesiaLAB contribuirà a consolidare l’immagine della Cattedrale di Tortona, aumentandone l’attrattività non solo perché cuore della Chiesa diocesana, ma anche perché patrimonio condiviso della comunità locale. Si preparerà così il terreno per una successiva valorizzazione (con esposizioni temporanee, pubblicazioni, ecc…) di questi beni, degni di ammirazione, ma quasi totalmente sconosciuti, come del resto è anche l’intera Sacrestia della Cattedrale, un piccolo scrigno di fede, di storia e di arte.
Luisa Iotti