“Casermette” sarà un’area per il sociale
Domani la presentazione del progetto per l’immobile
NOVI LIGURE – La notizia era nell’aria ma ora arriva la conferma ufficiale: l’ex Casermetta deposito, conosciuta come “Casermet- te”, diventerà un Polo della solidarietà e del volontariato. L’Agenzia del Demanio ha ufficializzato l’affidamento in concessione agevolata dell’immobile alla “Corte del- l’Accoglienza”. L’ex struttura militare, situata tra via Verdi e corso Italia, diventerà un vero e proprio centro di collegamento tra le varie associazioni di volontariato operanti sul territorio novese a supporto delle fasce più disagiate del- la popolazione. Caritas, Dame di San Vincenzo, Banco Alimentare, CAV, Centro di Ascolto potranno usufruire di questi nuovi spazi per dar vita a una rete coordinata che sia in grado di rispondere in modo più efficace alle esigenze di cittadini bisognosi. La “Corte dell’Accoglienza”, ente del terzo settore nato prima della pandemia con sede nella parrocchia di San Pietro, coordinerà il progetto di riqualificazione della struttura, una palazzina angolare con corte interna, che diventerà un centro operativo per il volontariato e l’assi- stenza. Il tutto sarà realizzato con un investimento pari a 75 mila euro nell’arco di quattro anni. La parte di immobile che non è stata oggetto di concessione all’onlus sarà destinata a magazzino. Il progetto rientra nel programma nazionale dell’Agenzia del Demanio denominato “Valore Paese Italia”, che mira al recupero e alla rigenerazione urbana e sociale di beni di rilevanza culturale identitaria e paesaggistica. Nei giorni scorsi è stata firmata la consegna delle chiavi alla presenza della presidente dell’associazione “Cor- te dell’Accoglienza”, Rosa Carbone, dei rappresentanti dell’A- genzia del Demanio, degli assessori Gianfilippo Casanova e Rachida Hasbane e del sindaco Roc- chino Muliere, il quale ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra Comune e Demanio per il recupero di un bene pubblico con grande potenziale sociale. Sabato 14 novembre alle ore 18 sarà presentato ufficialmente il progetto in Biblioteca Civica.
Federica Riccardi

