Amare le vocazioni
Il 10 e l’11 maggio per la Giornata mondiale la Diocesi promuove a Tortona momenti di preghiera, di evangelizzazione, il convegno dei ministranti e la lectio divina
TORTONA – Domenica 11 maggio la Chiesa celebra la Giornata mondiale di preghiera per le Vocazioni e a questo proposito tornano alla mente le parole di Papa Francesco pronunciate lo scorso marzo: “La vocazione è un dono prezioso che Dio semina nei cuori, una chiamata a uscire da sé stessi per intraprendere un cammino di amore e di servizio. Ed ogni vocazione nella Chiesa – sia essa laicale o al ministero ordinato o alla vita consacrata – è segno della speranza che Dio nutre per il mondo e per ciascuno dei suoi figli” (Papa Francesco, Policlinico Gemelli, 19 mar- zo 2025). Per la Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni il Centro Diocesano Vocazioni di Tortona ha pensato a una “due giorni” di cammino, riflessione e incontro sul tema. Il 10 maggio, con l’impegno della Pastorale Giovanile, saranno proprio i ragazzi a dare inizio al programma che prevede l’incontro per animatori a Castelnuovo Scrivia, dove avranno luogo attività di formazione, momenti di preghiera e condivisione seguiti da pranzo e giochi. La giornata inizierà alle 9.30 e terminerà nel tardo pomeriggio. Il Centro Diocesano Vocazioni, ha voluto iniziare proprio dai giovani, perché i ragazzi sono “l’adesso di Dio” (Christus vivit, 178). In serata si terrà l’evangelizzazione di strada a Tortona che vedrà impegnati i seminaristi, i novizi dei frati cappuccini, le suore, i sacerdoti, le famiglie e i giovani. Tutti insieme in questa bella occasione per testimoniare e condividere la fede con la comunità. Domenica 11 maggio sarà la volta di un momento di preghiera e sostegno per il Seminario e le vocazioni. Alle 15 il pomeriggio sarà dedicato ai giovani ministranti, conosciuti anche come “chierichetti”, che si raduneranno, da tutta la Diocesi presso l’oratorio San Luigi Orione di Tortona. Fede e servizio le parole d’ordine dell’incontro. La lunga giornata dell’11 maggio si concluderà presso la cappella del Seminario, con un momento di riflessione spirituale e preghiera per i giovani e con i giovani, guidato dal vescovo. In ogni momento di questa due giorni si avrà modo di accogliere le testimonianze di chi ha seguito la propria vocazione sia essa laicale o al ministero ordinato o alla vita consacrata. “Ogni vocazione, percepita nella profondità del cuore, fa germogliare la risposta come spinta interiore all’amore e al servizio, – scriveva Papa Francesco – come sorgente di speranza e di carità e non come ricerca di autoaffermazione. Vocazione e speranza, dunque, si intrecciano nel progetto divino per la gioia di ogni uomo e di ogni donna, tutti chiamati in prima persona ad offrire la vita per gli altri” (Evangelii gaudium, 268). Vocazione e Speranza creano un bellissimo intreccio di parole, già tanto care a Papa Francesco, che mai come oggi deve illuminare il nostro cammino.
Paola Busetti