Modifiche al trasporto pubblico urbano
Soppressa la linea rossa a un anno dall’attivazione
TORTONA – Le linee di trasporto pubblico urbano, inaugurate il 4 novembre dello scorso anno dalla società Bus Company, sono state oggetto di attenzione da parte del Comune. La fruizione del servizio da parte dei cittadini, infatti, è parsa disomogenea, con maggiore richiesta per alcune linee rispetto ad altre e per questo motivo si è pensato a una rimodulazione dell’assetto. L’Amministrazione comunale ha iniziato a fare un bi- lancio del servizio delle due nuove linee a supporto di quella esistente (rinominata linea blu) in direzione Nord-Sud in longitudine sulla città, dal Centro Commerciale in zona Oasi al santuario nel quartiere San Bernardino, che rimarrà invariata perché anche più fruita. Non altrettanto utilizzata la linea rossa, il percorso circolare che collega il centro con la zona del Castello, l’ospedale e il cimitero, che, senza usare eufemismi, ha presenze quasi nulle. Proprio su questa linea si sono concentrate le modifiche, arrivando alla soppressione già dal mese scorso. Resta aperta l’ipotesi di un possibile cambiamento del tragitto che potrebbe comprendere la via Emilia, la zona del Comune e corso Alessandria, per incentivare anche l’uso del parcheggio interrato Passalacqua. La linea verde che collega la stazione ferroviaria con l’area logistica a Rivalta Scrivia, dopo un avvio incerto, sta funzionando perché prevede tappe nei più importanti insediamenti industriali e produttivi, fruita dai tanti lavoratori che utilizzano in alternativa mezzi come biciclette e monopattini, su un tratto di strada decisamente pericoloso per il traffico. Dopo le prime settimane, la linea ha fatto registrare una continua crescita, un andamento regolare dell’affluenza, con picchi concentrati nelle fasce orarie del mattino (tra le 7 e le 9) e nel primo pomeriggio.
Stefano Brocchetti

