Uno stimolatore elettrico per il reparto di Neurologia
Donato al “San Giacomo” di Novi Ligure da cinque Lions Club
NOVI LIGURE – Lodevole atto di generosità quello dei Lions club di Pozzolo Formigaro, Borghetto Borbera, Gavi, Novi Ligure e O- vada, coordinati dal presidente di zona Ennio Radio, che hanno donato alla struttura complessa di Neurologia dell’Asl Alessandria, diretta dalla dottoressa Eugenia Rota, uno stimolatore elettrico transcranico di ultima generazione a corrente diretta, destinato al trattamento dei pazienti affetti da Parkinson, la seconda malattia neu- rodegenerativa più diffusa. Nel territorio dell’Azienda sanitaria provinciale si contano attualmente circa 4.600 pazienti affetti da questa patologia. La cerimonia di consegna si è svolta al sesto piano dell’ospedale “San Giacomo” di Novi Ligure in presenza di presidenti e soci dei clubs Lions donatori, accolti dal sindaco di Novi Ligure, Rocchino Muliere; dall’assessore alla sanità della Regione Piemonte, Federico Riboldi; dal direttore generale dell’Asl Alessandria, Francesco Marchitelli; dalla primaria di Neurologia, Eugenia Rota, con medici, tecnici e infermieri del reparto e dai sanitari delle altre strutture ospedaliere del “San Giacomo”. Con un apprezzato gesto di stile, il direttore generale dell’Asl, Marchitelli, in apertura di cerimonia ha voluto che fosse il coordinatore Ennio Radio, noto esponente del Lions club di Pozzolo Formigaro, a illustrare l’iniziativa. Dopo averlo fatto con dovizia di particolari, Radio ha presentato una targa con il logo del Lions club international, i nomi dei club f.r. donatori, e ha aggiunto: «più che ricordare chi ha donato, vorremmo far sapere che c’è sempre bisogno di donazioni per aiutare chi si adopera per la nostra salute». Presso il presidio ospedaliero di Novi Ligure è stato sviluppato un progetto di neurostimolazione non invasiva per i pazienti affetti da malattia di Parkinson, con l’obiettivo di ampliare le possibilità terapeutiche a disposizione che la dottoressa Eugenia Rota ha sintetizzato con queste parole: «La neuromodulazione è una branca innovativa della neurologia che consente, attraverso tecniche non invasive, di modulare l’attività cerebrale e migliorare le funzioni cognitive, motorie e comportamentali. La tecnica tDCS agisce mediante l’applicazione di una corrente elettrica a bassa intensità, veicolata da elettrodi posizionati sullo scalpo, in grado di aumentare o ridurre l’eccitabilità neuronale in modo mirato e sicuro. La semplicità d’u- so, l’ottima tollerabilità e la scarsa invasività la rendono adatta a un’ampia platea di pazienti. Le evidenze scientifiche più recenti indicano l’efficacia di questa tecnica nella riabilitazione motoria post-ictus, nel trattamento del dolore cronico, compresa la cefalea cronica e in alcune manifestazioni della malattia di Parkinson, spesso poco reattive ai trattamenti convenzionali». Parole di elogio per l’iniziativa dei Lions hanno pronunciato anche il sindaco di Novi Ligure, Rocchino Muliere, e l’assessore alla sanità della Regione Piemonte, Federico Riboldi.
Luciano Asborno