Il Gruppo Acos ha rinnovato il Cda

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Valter Pallano è stato nominato presidente. Vittorio Risso probabile amministratore delegato

NOVI LIGURE – Sarà Vittorio Risso il probabile nuovo amministratore delegato del gruppo Acos. Giovedì scorso l’assemblea ha effettuato le nomine dei nuovi amministratori della società che vedono lo stesso Risso tra i consiglieri insieme a Mariacristina Giangoia, indicati entrambi dal Comune di Novi Ligure, Elena D’Arrigo, scelta da Ireti Spa, e Luca Bigiorno, su indicazione del Comune di Arquata Scrivia. Il neo presidente è Valter Pallano che subentra a Maura Laveroni. Decisi anche i componenti del collegio sindacale. Saranno il presidente Paolo Sciabà, i due sindaci effettivi Paola Caselli e Davide Piccioli e i due sindaci supplenti Paolo Macchi e Giovanna Leardi. Rimarranno in carica fino all’approvazione del Bilancio 2025. Intanto, l’ormai ex amministratore delegato Giorgio Pafumi ha affidato a una lettera le sue considerazioni al termine del suo mandato triennale. “Il mio bilancio è assolutamente positivo, sul lato professionale quanto personale. Ho scoperto una holding e un gruppo di società partecipate che mi hanno letteralmente coinvolto e fatto conoscere l’importanza e la complessità dei servizi svolti sul territorio. – ha scritto – Le grandi professionalità presenti in Acos e in tutte le società del gruppo hanno consentito quella continuità aziendale, presupposto principe in ogni cambio di proprietà, per garantire il prosieguo delle attività, il mantenimento dell’occupazione e il raggiungimento degli obiettivi aziendali. La politica virtuosa – ha poi aggiunto – deve avere una visione per il territorio finalizzata alla crescita economica, alla riqualificazione territoriale e alla promozione sociale dei cittadini. Sulla scorta di detta progettualità la politica virtuosa fornisce gli indirizzi strategici ai propri amministratori che, con le solide professionalità presenti nelle aziende, li attua concretamente. Queste impostazioni funzionano in tutte le aziende private e devono funzionare pure nelle aziende pubbliche”.

Luca Lovelli

Giorgio Pafumi, Mariacristina Giangoia, Valter Pallano, Maura Laveroni
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