“Il coraggio” di fare cultura

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Prosegue il settimo Festival delle Conoscenze di Fondazione Acos tra Novi, Ovada e Tortona

NOVI LIGURE – Martedì 14 ottobre, con la conferenza stampa di presentazione, si è alzato il sipario sulla settima edizione del “Festival delle Conoscenze”, l’importante rassegna promossa dalla “Fondazione Acos per la Cultura”, che animerà il territorio fino al prossimo 25 ottobre. L’evento si conferma come una manifestazione “diffusa”, trasformando ben tre città – Novi Ligure, Ovada e Tortona – in un unico, grande palcoscenico culturale e sociale. Novi Ligure ospita il cuore del Festival, con incontri e dibattiti tra il teatro “Marenco”, il Museo dei Campionissimi, la Biblioteca civica, piazza Dellepiane, l’androne del Palazzo Comunale e il teatro “Giacometti”. Ovada si concentra sulle tematiche di impresa, etica e sostenibilità al Teatro Dino Crocco, mentre Tortona, con la sala Polifunzionale e il teatro “Civico”, propone momenti a carattere formativo e divulgativo. Come di consueto, il Festival dedica un’attenzione particolare al mondo della scuola. Gli appuntamenti mattutini rappresentano un’occasione di confronto diretto per gli studenti con relatori di diversi ambiti, stimolando in loro curiosità, partecipazione e consapevolezza critica. Accanto ai talk, non mancano le esperienze di apprendimento attivo: i laboratori didattici e scientifici per le scuole primarie sono pensati per unire in modo giocoso e immediato l’utile del sapere al dilettevole del divertimento. A Novi il Festival, dedicato al tema “Il Coraggio”, si è aperto il 20 ottobre con una giornata intensa e ricca di emozioni al “Giacometti”. In mattinata l’incontro sul tema “Ogni ostacolo è una nuova partenza”, che ha visto protagonisti due grandi atleti paralimpici, Roberto La Barbera e Gianluca Cosentino, testimoni straordinari di come il coraggio possa trasformare le difficoltà in nuove possibilità. A seguire, l’energia e la determinazione di Alice Nardo, giovane promessa della pallavolo nazionale, hanno appassionato i ragazzi nell’incontro “Oltre la rete”, trasmettendo il valore della dedizione e della resilienza. Infine, è stata la volta di “Una vita a canestro”, dialogo con i giovani atleti Andrea Bresciani e Joel Obakhavbaye del Bertram Derthona Basket e il loro allenatore Vanni Talpo (Responsabile Tecnico del settore giovanile). Novità di quest’anno è l’arricchimento della proposta teatrale mattutina. Per gli alunni delle scuole secondarie di primo grado (scuole medie) è in programma lo spettacolo Public Baby della Compagnia Teatrale Naif di Ovada, in scena mercoledì 23 ottobre alle 9 al teatro “Giacometti” di Novi Ligure. Questa scelta audace e inclusiva, che unisce linguaggi e generazioni diverse, testimonia la volontà della Fondazione Acos di diversificare l’offerta culturale e ampliare la platea del Festival. Valter Pallano, presidente del Gruppo Acos, ha sottolineato come la partecipazione al Festival rafforzi un legame autentico con la comunità. «La nostra attività industriale e di servizio non può prescindere dal valore sociale e culturale che la accompagna: è parte integrante della nostra identità. – ha affermato Pallano – Senza queste esperienze di condivisione e crescita collettiva, Acos non sarebbe l’azienda del territorio che tutti conoscono». Gli fa eco Giampaolo Bovone, presidente della Fondazione Acos per la Cultura, evidenziando il rinnovato impegno della Fondazione a favore del territorio novese, tortonese, ovadese e dell’Alessandrino in generale: «Il Festival delle Conoscenze rappresenta ogni anno una sfida e, in questa edizione, anche il coraggio di proporre chiavi di lettura molteplici ai giovani che rappresentano il futuro». La kermesse termina venerdì 25 ottobre in piazza Dellepiane. Dalle 15.30 l’attenzione è tutta per i giovanissimi con i laboratori di robotica applicata, dedicati ai bambini dai 7 ai 10 anni. A seguire, alle 17.30, l’androne di Palazzo Comunale ospiterà lo spettacolo teatrale Lino e Lone del collettivo V.A.N., un evento pensato per bambini dai 5 ai 95 anni e per chi ha ancora voglia di sognare. In caso di maltempo, i laboratori si svolgeranno presso il Museo dei Campionissimi, mentre lo spettacolo teatrale al “Giacometti” di Novi Ligure.

Vittorio Daghino

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