La Borsa di Studio diocesana della “Cattolica”

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La consegna il 12 aprile in vista della 100^ Giornata dell’Università del Sacro Cuore

TORTONA – La Giornata per l’Università Cattolica, che sarà celebrata in tutta Italia domenica 14 aprile, quest’anno compie 100 anni. Il tema scelto –“Domanda di futuro. I giovani tra disincanto e desiderio” – guarda alle nuove generazioni e riflette sul ruolo dell’Università e sul suo servizio alle Chiesa e al Paese. Sono 100 le iniziative per celebrarne il centenario e la locandina ufficiale è stata presentata anche a Papa Francesco. Guardare al futuro implica la ricerca di senso, l’energia di una attesa che non è passività, ma apertura alla realtà che bussa alla porta come ha sottolineato il rettore Franco Anelli. Per l’Ateneo accogliere la domanda di futuro significa anche aprire un dialogo, essere compagna di un cammino che si compie negli anni decisivi della formazione della persona. Da un secolo la “Giornata per l’Università Cattolica” è l’evento con cui storicamente la Chiesa italiana ricorda la centralità dell’Ateneo cattolico più grande d’Europa. La Giornata è sguardo di attenzione, stima profonda, sostegno reale e occasione di approfondimento circa la natura e lo scopo dell’Università. La Giornata nacque nel 1924 da un reale movimento di popolo. I credenti videro nell’Università una straordinaria opportunità di presenza e futuro. Si impegnarono dunque per sostenerla, per promuoverla, per proporla alle nuove generazioni che anno dopo anno si apprestavano a costruire il proprio percorso di vita e di servizio alla società. Un dinamismo di base che, pur conoscendo momenti di stanchezza, mai si è esaurito, mai ha smesso di impregnare l’identità dell’Ateneo, accompagnandola in tutto il secolo. Fondata a Milano il 7 dicembre 1921, l’Università Cattolica del Sacro Cuore è tra i più importanti atenei cattolici d’Europa e del mondo e vanta una reale dimensione nazionale grazie ai suoi cinque campus: Milano, Brescia, Cremona, Piacenza e Roma, dove è presente anche il Policlinico Universitario “Gemelli”. Oltre 40mila studenti di dodici facoltà fruiscono di un’offerta formativa composita e multidisciplinare. Alla didattica di riconosciuto prestigio si affiancano servizi di qualità, costante attenzione al territorio, apertura internazionale e un’intensa attività scientifica con circa 5.000 pubblicazioni ogni anno in dieci aree disciplinari: punti di forza di un’istituzione aperta all’innovazione e desiderosa di contribuire al «progresso materiale e spirituale della società», come recita la Costituzione italiana, con un’ampia proposta anche per la formazione postlaurea, attraverso master universitari, corsi di dottorato, scuole di specializzazione e l’originale sistema delle Alte Scuole. In preparazione alla Giornata, la Diocesi di Tortona venerdì 12 aprile assegna la Borsa di Studio Diocesana dell’importo di 2.500 euro in memoria del professor Dante Marco De Faveri (nella foto), ingegnere e docente di Impianti dell’Industria Alimentare ed Enologica, presso la Facoltà di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali della sede di Piacenza della “Cattolica”. La Borsa è offerta dall’Ordine di San Giorgio unitamente a un contributo della Diocesi. A riceverla dalle mani del vescovo Mons. Guido Marini sarà una matricola iscritta al primo anno presso una delle Facoltà dell’Ateneo durante la cerimonia di attribuzione che si terrà alle ore 18 nel salone della Curia Vescovile di Tortona.

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