Facciamo qualcosa insieme?

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di Silvia Malaspina e Carolina Mangiarotti

“I bimbi crescono, le mamme imbiancano” cantava Giorgio Consolini: oggi le mamme non imbiancano più, aiutate da variegate palette di tinte per capelli, ma i bimbi continuano ineluttabilmente a crescere, procurando gioie, affanni e richiedendo atteggiamenti diplomatici da far invidia alla buonanima di Kofi Annan.

La gestione del (poco) tempo libero che i ragazzi dedicano ai vetusti famigliari è spesso motivo, se non di attrito, almeno di discussioni articolate: non è facile, infatti, ritagliarsi qualche momento condiviso, poiché questo deve trovare un incastro tra scuola, studio, amici, sport. L’unica attività per la quale si trova sempre un accordo è il classico pomeriggio di shopping tra donne, ma è palese che non sia ripetibile troppo frequentemente, se si vuole evitare che la carta di credito inizi drammaticamente a sanguinare. Talvolta si accende un flebile barlume: «Prima che faccia troppo freddo, facciamo una gita al lago? È una meta che non consideriamo mai!» «Questo perché tu, se esci, giustamente lo fai con i tuoi amici e poi hai sempre proclamato che il lago ti mette tristezza, è da vecchi, vuoi andare al mare e non in riva a una pozzanghera!» «Ve be’, organizza, magari è la volta che cambio idea.»

Parte quindi la ricerca di una destinazione che possa essere piacevole dal punto di vista naturalistico e, nel contempo, non troppo scontata o noiosa, al fine di evitare brontolii e musi lunghi.

Scandagliate varie possibilità, ecco arrivare l’illuminazione: «Ho trovato un bellissimo itinerario: il “Trenino del foliage”: si parte da Domodossola in treno e si arriva a Locarno. Si attraversano circa 50 km di boschi che, in questa stagione, sono fiammeggianti. Si possono fare anche soste intermedie in paesini caratteristici. Locarno è molto carina, secondo me merita, non foss’altro che per il cioccolato!» «Sì, mi piace! Aggiudicato! Quando andiamo?» «Non troppo in là, altrimenti le foglie cadono del tutto e addio magia dell’autunno! Facciamo domenica 16?» «Per carità! Lunedì 17 ho la verifica di fisica, devo studiare!» «Domenica 23?» «No, sabato 22 vado con i miei compagni a Milano e ci fermiamo a fare aperitivo, quindi domenica dovrò recuperare con lo studio!» Ultimo tentativo: «Lunedì 31? C’è il ponte dei Santi.» «Ma nooo, c’è la veglia della scuola alla sera e noi ci troviamo al pomeriggio, perché quest’anno per Halloween ci travestiamo da Winx!» «Allora non so più cosa proporti, ci vorrebbe proprio la bacchetta magica delle Winx per trovare un accordo! Per star dietro ai tuoi impegni è necessario un file di Excel! A novembre è rischioso: se dovesse piovere, il foliage è finito.» «Allora facciamo così: portiamo il cane a fare una sgambata al parco dello Scrivia. C’è l’acqua e ci sono gli alberi: putòst che nient, lé mei putòst»

silviamalaspina@libero.it

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