“Downton Abbey” per l’estate

Durante l’estate la piattaforma “Amazon Prime Video” propone le sei stagioni della pluripremiata e acclamata serie “Downton Abbey” (nell’ottobre scorso era uscito anche il film che avevamo recensito). La serie è stata creata da Julian Fellowes nel 2010 ed è interpretata, tra i tanti, da Hugh Bonneville, Elizabeth McGovern, Michelle Dockery, Maggie Smith, Joanne Froggatt e Dan Stevens. Situata nello Yorkshire in Inghilterra “Downton Abbey” è anche il nome fittizio della splendida tenuta di campagna del Conte e della Contessa di Grantham, appartenenti alla famiglia Crawley, e delle loro figlie (la magione nella realtà è l’Highclere Castle, tenuta di mille acri situata nella contea inglese dello Hampshire). La trama è intrigante perché analizza i complessi rapporti tra nobiltà e servitù nell’Inghilterra dei primi anni del Novecento. Riveriti da uno stuolo di servitori, le cui dinamiche sembrano più macchinose della stessa aristocrazia, i Crawley affrontano una crisi interna quando, all’indomani del naufragio del Titanic in cui hanno perso la vita il cugino del conte e suo figlio, la proprietà e la cospicua dote della contessa restano senza un erede. Matthew, cugino della famiglia e avvocato di Manchester, diventa il nuovo beneficiario, un destino che inorridisce la Contessa Madre Violet. Se da una parte “Downton Abbey” racconta la storia di una famiglia aristocratica, abusando di colpi di scena eclatanti che aiutano il pubblico a mantenere la concentrazione e a voler proseguire nella narrazione, dall’altra mostra uno spaccato di realtà molto doloroso e vicino a tutti. L’elemento che contraddistingue il progetto dalle numerose serie in costume è l’accuratezza del creatore Julian Fellowes nell’approfondire i legami che si vengono a creare tra i diversi personaggi, tutti ben caratterizzati e interessanti dal punto di vista della psicologia. Non da poco sono anche i magnifici costumi indossati, tipici di un tempo, e per cui la serie ha raccolto numerosi riconoscimenti.