Greenway inclusiva

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Grazie al progetto STAI2 che guarda a Milano-Cortina 2026, spazio a disabili, ipovedenti e persone in carrozzina

VARZI – Un progetto che unisce sport, accessibilità e valorizzazione del territorio sta prendendo forma in Lombardia, guardando ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano-Cortina 2026. Si chiama STAI2 ed è un’iniziativa promossa dalla Regione Lombardia che coinvolge, tra le altre, le province di Pavia e Sondrio. È stata presentata nei giorni scorsi in Regione Lombardia dall’assessore regionale alla Famiglia Elena Lucchini, dal presidente della Provincia di Pavia Giovanni Palli, capofila del progetto e dal presidente della Provincia di Sondrio Davide Menegola. Al loro fianco, i rappresentanti delle principali associazioni impegnate nel campo della disabilità, tra cui Ens, Ledha, Uici, Anffas e Anmic Lombardia. L’obiettivo è chiaro: rendere i percorsi turistici montani e termali più inclusivi, accessibili e fruibili da tutti, con una particolare attenzione alle persone con disabilità o esigenze specifiche. Nel Pavese, uno degli interventi chiave riguarda la Greenway Voghera-Varzi: si punta a creare un’esperienza realmente inclusiva, che possa essere condivisa da persone vedenti e ipovedenti, giovani, anziani e persone in carrozzina. Tra le azioni previste ci sono l’attivazione di un servizio di noleggio biciclette accessibili, l’organizzazione di ciclotour guidati da esperti e la presenza di guide appositamente formate per accompagnare utenti con disabilità visive. La segnaletica lungo il percorso sarà potenziata e resa più chiara con l’aggiunta di mappe tattili, totem informativi, attraversamenti sicuri e arredi studiati per garantire comfort e sicurezza a ogni tipo di utente. Nei comuni di Codevilla e Rivanazzano Terme i parchi pubblici saranno arricchiti con giochi inclusivi, pensati per permettere a tutti i bambini di giocare insieme, senza ostacoli né esclusioni. A Voghera sarà realizzato un portale che segnerà visivamente e simbolicamente l’inizio della pista ciclopedonale, contribuendo a rafforzarne l’identità e la visibilità. A Varzi, infine, verrà progettato un percorso urbano sicuro e privo di barriere architettoniche.

Mattia Tanzi

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