La Diocesi ricorda il 1700° anniversario dell’ordinazione episcopale di sant’Innocenzo
Il 24 settembre, giorno esatto della memoria, il vescovo celebrerà la Messa in cattedrale alle 8
TORTONA – Il 24 settembre, secondo la tradizione della Chiesa tortonese, ricorre l’anniversario dell’ordinazione episcopale di sant’Innocenzo Quinzio, il vescovo che strutturò la Diocesi al tempo dell’imperatore Costantino. Quest’anno ricorrono i 1700 anni da quell’evento avvenuto nel 325, che il calendario diocesano celebrò con liturgia propria per parecchi secoli, insieme alla data del 17 aprile, giorno della nascita al cielo del santo vescovo. Innocenzo fu vescovo di Tortona dal 325 al 353. Originario della Val Grue, nacque e visse la sua infanzia e adolescenza a “villa Floriaca”, residenza della famiglia senatoria dei Quinzio, che fu luogo di rifugio e di preghiera per i cristiani tortonesi di fine III secolo e inizio IV; successivamente si trasformò in luogo di martirio durante la persecuzione di Diocleziano. Oggi una graziosa chiesa, edificata nella prima metà del secolo scorso da padre Pio Mogni nei pressi di Rocca Grue, arricchisce il luogo che la tradizione ha custodito come casa natale del Santo. Il vescovo Mons. Guido Marini mercoledì 24 settembre alle ore 8 presiederà la solenne celebrazione eucaristica in cattedrale a ricordo dell’importante anniversario, alla presenza del Capitolo. La prossima settimana tutti i lettori riceveranno in omaggio un interessante opuscolo sulla vita di sant’Innocenzo realizzato da don Maurizio Ceriani.