Ponte di Bressana: disagi per tutti
Dal 21 luglio è scattata la chiusura. I bus sostitutivi non bastano. A7 intasata. Problemi sulla tratta Voghera-Pavia. Camionisti infuriati. Chiesta la massima collaborazione dei cittadini
BRESSANA BOTTARONE – Pendolari lasciati a piedi, camionisti infuriati, automobilisti bloccati nel traffico. Lunedì 21 luglio ha segnato l’avvio della seconda fase dei lavori di riqualificazione del ponte ferroviario di Bressana Bottarone, e i disagi in questi giorni non sono mancati. L’intervento strategico promosso da RFI per migliorare la sicurezza e l’efficienza di una delle infrastrutture chiave della rete ferroviaria lombarda, sta mettendo a dura prova la pazienza dei lavoratori. Con l’apertura del nuovo cantiere, è stata sospesa temporaneamente la circolazione dei treni su alcune tratte, rendendo necessaria l’attivazione di un servizio sostitutivo su gomma pensato per garantire continuità negli spostamenti. Proprio i pendolari hanno già denunciato la presenza di pochi bus sostitutivi soprattutto dalle 5 alle 7 di mattina sulla linea VogheraPavia, tanto che alcuni utenti hanno dovuto viaggiare in piedi e altri non sono riusciti a trovare posto sui pullman: sono rimasti giù. Chi, invece, ha optato per raggiungere Milano con mezzi propri si è trovato fermo in lunghe code sulla A7. Disagi anche sulla Bronese, al ponte della Becca e a Mezzana Corti e a Mezzanino per il traffico più intenso. Davide Benzoni, referente dei pendolari dell’Oltrepò, ha dichiarato che «i bus sostitutivi dei treni non bastano e non tutti si fermano a Pavia. Servono più corse dirette verso Milano». I camionisti lamentano costi e chilometri di strada da percorrere raddoppiati. «Non sono previsti ristori, le spese aggiuntive e le ore di lavoro in più restano tutte a nostro carico» – ha detto il rappresentante Cna degli autotrasportatori. Il nuovo assetto riguarda soprattutto la stazione di Voghera, snodo nevralgico per pendolari e viaggiatori abituali. Sono stati predisposti tre diversi punti di partenza per i bus sostitutivi, a seconda della tipologia di treno. I viaggiatori dei treni regionali Trenord devono recarsi in piazzale Marconi, proprio di fronte alla stazione. Chi viaggia con gli Intercity viene indirizzato in via Montebello, nella zona retrostante l’autoporto. Per i treni regionali gestiti da RFI, il punto di carico è sempre in via Montebello, ma nel piazzale accanto al binario 1. Per facilitare il flusso e orientare i passeggeri, sono stati installati cartelli sia all’interno della stazione sia nei punti di carico esterni. La segnaletica segue un codice colore: verde per i treni Trenord, rosso per quelli RFI. Ogni cartello riporta la dicitura “Regionali” o “Intercity”, così da semplificare il riconoscimento del percorso corretto. Inoltre, personale con pettorine identificative è presente nelle aree interessate per fornire assistenza diretta e rispondere a richieste pratiche. L’Amministrazione comunale di Voghera, che ha seguito da vicino tutte le fasi preparatorie, ha rivolto un appello alla cittadinanza per chiedere collaborazione e comprensione in un momento delicato, ma fondamentale per il futuro del nodo ferroviario locale. Il Comune ha assicurato che resterà in contatto costante con RFI e Trenord durante la durata dei lavori, monitorando la situazione e adottando eventuali correttivi in tempo reale. L’intervento sul ponte di Bressana, pur comportando una temporanea rimodulazione dei trasporti, rappresenta un passo necessario per la messa in sicurezza dell’infrastruttura e per il potenziamento di un’area nevralgica per la mobilità.
Mattia Tanzi