Pietro Buttu allenerà il Derthona Calcio

Il presidente Cavaliere al lavoro sulla squadra per il campionato

TORTONA – È entrata nel vivo la costruzione della squadra del Derthona in vista del prossimo campionato. Si parte dalla conferma di un nucleo di giocatori della passata stagione. Hanno rinnovato l’accordo i portieri Cizza (titolare) e Mandrino, i difensori Daffonchio, Gilli e Arcidiacono, gli e- sterni Nobile e La Cava, i centrocampisti Disegni e Nani, oltre ai vari Under 21 promossi dal settore giovanile durante l’anno passato. La società avrebbe voluto confermare anche giocatori di spessore come Carli, Mariani, Gabrielli, ma hanno preferito riavvicinarsi a casa, in Toscana, mentre per Mencagli, Procopio e Fissore, per ragioni diverse, era già deciso l’ad- dio nonostante le ottime stagioni disputate. Come nuovi arrivi, sono già stati definiti gli ingaggi del trequartista Scalzi dall’Imperia, miglior giocatore ligure della stagio- ne di 28 anni e ottimo realizzatore di goal, del centrocampista offensivo Gerbino, dal Novaromentin, 21 anni, con trascorsi in C al Novara e Pro Vercelli, e dell’esterno Battista, 18 anni, terzino sinistro dalla Primavera del Pisa, con ottime referenze. Le operazioni ora si concentrano su centrocampo e reparto offensivo, come ha sottolineato il presidente Cristiano Cavaliere: «Almeno 5 o 6 elementi sono pronti a firmare. Siamo partiti confermando uno zoccolo di giovani non indifferente e ci sono in rosa anche tanti ragazzi del territorio. Per gli acquisti, possiamo permetterci di scegliere, perché ora tanti vogliono venire al Derthona, riconosciuta ovunque come società seria e organizzata. Mi dispiace che solo nell’ambiente locale ci sia ancora diffidenza, sono al sesto anno in società e ci ho sempre messo impegno, competenza, passione e risorse». È stato anche presentato il nuovo allenatore, Pietro Buttu, proveniente dall’Imperia. Nato ad Albenga e residente a Loano, ha 55 anni e ha lavorato in Liguria nei dilettanti, vincendo tut- ti i campionati dalla Prima Categoria fino alla salvezza in D, con Laigueglia, Finale Ligure, Alben- ga e Imperia. «Per me il Derthona è un salto di qualità ma non un punto di arrivo. – ha detto Buttu – Da anni il presidente Cavaliere mi corteggiava e questa volta abbiamo concretizzato l’accordo. Per me è un’opportunità unica. Sono molto motivato e non vedo l’ora di cominciare».