Nelle mani di Dio c’è la certezza di essere custoditi
Martedì scorso il vescovo ha celebrato la Messa nello stabilimento Ice Pharma di Basaluzzo
BASALUZZO – Martedì mattina il vescovo della Diocesi, Monsignor Guido Marini, è stato in visita allo stabilimento della Ice Pharma a Basaluzzo dove è stato accolto dal direttore di stabilimento Paolo Anesa in presenza del sindaco di Basaluzzo, Gianfranco Ludovici, affiancato dal vice sindaco Silvana Cravenna. Il vescovo ha celebrato la Messa in stabilimento affiancato dal parroco di Basaluzzo, don Graziano Pepe, davanti ai lavoratori, eccetto quelli impegnati nel ciclo continuo di produzione, che per motivi di sicurezza sono rimati sul posto di lavoro. In apertura si è detto «contento di tornare alla Ice Pharma come è consuetudine in un periodo particolarmente bello del- l’anno qual è quello dell’Avvento che predispone a vivere la grande solennità del Natale». Dopo aver salutato tutti i presenti e ringraziato il sindaco, Monsignor Marini ha aggiunto: «Viviamo questo momento di preghiera portando nel cuore tutte le nostre intenzioni, quelle che riguardano personalmente la nostra vita, ma anche la nostra famiglia, i nostri cari e anche ciò che ha a che fare con l’ambiente del nostro lavoro». Nei saluti finali il vescovo Guido ha ricordato quando un giorno, mentre era a Roma, durante una grande manifestazione in piazza San Pietro, Papa Francesco lo invitò a guardare un papà che portava sulle spalle un bambino che si teneva ben stretto al padre e osservava dall’alto tutto ciò che vedeva. «Quando dissi al Papa di essermi accorto di quella scena – ha aggiunto il vescovo – Papa Francesco mi spiegò che guardando quel- la scena si era commosso pensando che il Signore fa così con noi. Vi lascio questa immagine chiedendo per tutti la grazia che il Natale possa essere come l’esperienza di quel bambino che sa di essere portato in modo fermo, con amore sulle braccia da Dio che è padre e, dunque, sa che la vita è in buone mani perché Lui la segnasempre con il suo amore provvidente e buono». Successivamente il vescovo ha invocato la benedizione su quanti operano a diverso titolo nella Ice Pharma e ha aggiunto: «Vorrei anche mandare una benedizione allo stabilimento Acciaierie d’Italia (ex Ilva) che sta vivendo un momento non facile, anzi, piuttosto complesso. Noi Vescovi di Tortona e Genova abbiamo cercato di dare un piccolo apporto per superare questo momento, affidiamo alla benedizione del Signore la speranza che questa grande azienda e i suoi lavoratori superino questo difficile momen- to». Nel corso della celebrazione ha preso la parola anche il direttore dello stabilimento Ice Pharma di Basaluzzo, Paolo Anesa che ha ringraziato il vescovo della sua presenza e aggiunto: «È un momento importante perché è un momento di raccoglimento e a noi fa piacere condividerlo insieme. Personalmente trovo questo incontro uno spartiacque dell’anno perché porta a riflettere e a ragionare su cose più profonde rispetto alla quotidianità. Sappiamo che tutti i giorni noi siamo qui, lavoriamo, cerchiamo di portare a casa dei risultati e, come diceva il vescovo, anche se il quadro è complessivo, non ci è chiarissimo. Però tutto ha un senso e credo che il fatto che siamo qui e ci fermiamo a riflettere e gioire insieme sia un segno davvero importante».
Luciano Asborno
