Maria Santissima Madre di Dio: la festa che inaugura il nuovo anno

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“Mentre diceva questo, una donna alzò la voce di mezzo alla folla e disse: ‘Beato il ventre che ti ha portato e il seno da cui hai preso il latte!’. Ma egli disse: ‘Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!’”.

(Lc 11,27-28)


In questo brano del Vangelo di Luca è Gesù stesso a fare una distinzione tra la santità personale di Maria e la sua maternità divina. Maria, dunque, resta una creatura dalla quale, grazie all’azione misteriosa dello Spirito Santo, il Verbo si fece carne.

Il dogma della maternità divina

La dichiarazione della verità di fede che stabilisce Maria come Madre di Dio risale al Concilio di Efeso del 431 che, affermando la duplice natura umana e divina di Cristo, di conseguenza sancisce anche che Maria è Madre di Cristo e quindi di Dio. All’epoca del Concilio, comunque, visto il contesto storico delle numerose eresie diffusesi proprio a riguardo della natura di Cristo, probabilmente si era più interessati a stabilire un dogma cristologico piuttosto che mariano. Da qui si osserva dunque che tutte le verità in onore di Maria non sono né autonome né indipendenti, ma dipendono tutte interamente da Cristo: suo Figlio. La maternità di Maria, infine, è un dono, una grazia che Dio le concede rendendola, appunto, “piena di grazia”.

Le origini della solennità

Il “Natale Sanctae Mariae” comincia a essere celebrato a Roma nel VI secolo, probabilmente contemporaneamente alla prima dedicazione di una chiesa alla Vergine: Santa Maria Antiqua al Foro Romano. Viene festeggiato il Primo gennaio in quanto ottavo giorno dopo il Natale, fino al 931, quando, in occasione del quinto centenario del Concilio di Efeso, Papa Pio XI ne spostò la memoria all’11 ottobre proprio in ricordo del giorno in cui si svolse il concilio. Si è tornati a celebrare la solennità il Primo gennaio con la riforma liturgica del 1969. Nel rito ambrosiano, inoltre, la ricorrenza è fissata all’ultima domenica d’Avvento; nelle tradizioni di rito siriaco e bizantino si celebra il 26 dicembre; nel rito copto, invece, il 16 gennaio. Dal 1967, infine, per volontà di Paolo VI, in corrispondenza di questa solennità e nel nome di Maria si celebra anche la Giornata mondiale della Pace, intesa come massimo dono di Dio all’uomo, cioè la salvezza.

(VATICAN NEWS)

(Nella foto: Correggio, “Adorazione dei Pastori”, particolare. Gemäldegalerie, Dresda).

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