Don Paolo Verri e il diacono Ernesto Stramesi a Tortona

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Sabato 13 febbraio, alle ore 18, il benvenuto all’aiuto pastorale e al diacono

TORTONA – In un clima molto familiare ma molto partecipato, sabato scorso, alle ore 18, accompagnati dal vescovo Mons. Vittorio Viola e accolti dal parroco don Claudio Baldi, sono stati ufficialmente presentati alla comunità pastorale “San Marziano” di Tortona (comprendente le parrocchie della Cattedrale, di santa Maria Canale, di san Matteo e di Vho) don Paolo Verri e il diacono permanente Ernesto Stramesi.

All’inizio della solenne celebrazione il vescovo li ha salutati con affetto, ringraziando don Paolo per la disponibilità a questo cambiamento e a questo nuovo cammino che lo porta a Tortona al fianco di Ernesto e don Claudio.

Erano presenti anche il vicario foraneo di Tortona don Roberto Lovazzano, padre Pierangelo Chiera dei frati cappuccini, don Pinuccio Volpara e mons. Francesco Giorgi.

Durante l’omelia, prendendo spunto dal brano evangelico della guarigione del lebbroso, Mons. Viola ha esortato i tre ministri a mantenersi fedeli all’esempio del Signore perché il loro ministero sia di autentica compassione e, con la vita e la parola, ma soprattutto con i sacramenti, possano toccare tutti coloro che cercano il Signore, raggiungendoli con la sua guarigione.

Al termine della liturgia, don Claudio ha espresso il ringraziamento a nome dei presenti al vescovo che, dopo il trasferimento di don Luca Ghiacci a Casteggio, ha provveduto con sollecitudine al bene della comunità e ha salutato don Paolo ed Ernesto.

«Come il lebbroso guarito, – ha affermato – insieme possiamo annunciare il vangelo in questa no- stra città, dove il Signore, come a Corinto, si riserva un popolo numeroso».

Eugenio e Rosanna, in rappresentanza dei parrocchiani, hanno offerto loro una stola quale dono di benvenuto.

Il vicesindaco Fabio Morreale ha portato i saluti di tutta la cittadinanza, esprimendo i sentimenti di affetto, di collaborazione e di amicizia che legano l’amministrazione alla comunità cristiana. Prima del congedo, i tre ministri sono stati chiamati davanti al pastore diocesano che ha impartito su di loro una particolare benedizione.

Alessio Rebellato

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