“Diamante” per la Stroke Unit del “San Giacomo”
L’ospedale novese si riconferma un’eccellenza
NOVI LIGURE – L’ospedale “San Giacomo” ha tagliato un traguardo di eccellenza internazionale, conseguendo la prestigiosa classificazione “Diamante” nel primo e nel terzo trimestre del 2025, nell’ambito del programma ESO-Angels Awards. Un premio di altissimo profilo, già ottenuto nel 2022, che certifica l’eccezionale qualità del lavoro svolto nel migliorare la gestione dei pazienti colpiti da ictus acuto, una delle principali cause globali di morte e disabilità. Il riconoscimento attesta che l’ospedale ha raggiunto e mantenuto i più elevati standard internazionali nel percor- so di cura, confermando come la tempestività e la correttezza del trattamento siano cruciali. In particolare, è stata premiata la rapidità nell’inizio della terapia riperfusiva, misurata dall’indicatore Tempo Door-toNeedle, e l’alto tasso di trattamenti salvavita erogati. L’annuncio è stato accolto con grande entusiasmo da Eugenia Rota, direttore della Struttura Complessa di Neurologia di Novi Ligure-Tortona (ASL-AL), e dal dott. Gian Luca Bruzzone, responsabile della Struttura Semplice Stroke Unit di Novi. «Dietro ai numeri che ci hanno permesso di raggiungere questo premio ci sono i pazienti. – hanno commentato i due specialisti – Questo straordinario esito, con ricadute concrete e positive per i nostri assistiti, è stato reso possi- bile grazie a una esemplare collaborazione multidisciplinare». Il traguardo “Diamante” è, infatti, il frutto del contributo sinergico di diverse unità operative: il DEA Pronto Soccorso (diretto dalla dottoressa Roberta Virtuani), la Radiologia (dottor Roberto Pastorino), la Cardiologia (dottoressa Maria Elena Rovere), la Neurologia e il Dipartimento Strutturale Medico (dottor Federico Nardi). La performance attesta anche l’efficienza della gestione medico-infermieristica della Stroke Unit di Novi (coordinatrice Claudia Debenedetti), che assicura un risultato migliore in termini di disabilità residua e sopravvivenza non solo ai pazienti con ictus, ma anche a quelli affetti da altre patologie cerebrovascolari. La Direzione Strategica dell’Asl Alessandria ha espresso profondo orgoglio e congratulazioni a tutto il personale. «Questo riconoscimento – ha dichiarato il direttore generale Asl Alessandria, Francesco Marchitelli – è la prova tangibile dell’eccellenza che la nostra azienda persegue e della qualità dei servizi sanitari offerti al territorio. Il successo è il risultato di un modello organizzativo efficace e dell’impegno costante, in particolare del team multidisciplinare coinvolto nel percorso ictus, che rappresenta un pilastro fondamentale della nostra offerta sanitaria». Soddisfazione anche da parte dell’Assessore alla Sanità della Regione, Fedrico Riboldi: «È un risultato di grande valore per l’Asl Al e per l’intera sanità piemontese. Si tratta della conferma di un percorso organizzativo e clinico di alto livello, fondato sulla tempestività delle cure, sull’integrazione tra le diverse professionalità e sull’attenzione costante alla qualità».
Vittorio Daghino

