C’eravamo tanto amati

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di Silvia Malaspina e Carolina Mangiarotti

Il titolo del famoso film di Ettore Scola del 1974 potrebbe essere adatto per descrivere un paio di separazioni di coppie Vip cui stiamo assistendo in quest’ultimo periodo.

A rompere l’incanto della favola furono dapprima le vicissitudini sentimentali dell’ottavo re di Roma: Francesco Totti e Ilary Blasi si sono ringhiati un rancoroso addio dopo 17 anni di matrimonio, deliziandoci con la grottesca disfida dei Rolex e delle borsette griffate, a testimonianza che la prestanza fisica e la bellezza non comportano il corretto funzionamento dei freni inibitori del ritegno e del buon gusto.

Ma questa nostrana battaglia legale che, con immenso gaudio degli avvocati coinvolti, si preannuncia lunga, articolata, ricca di possibili colpi di scena e di scenate, impallidisce di fronte alla vendetta canora della pop star Shakira nei confronti del coniuge fedifrago, il calciatore Gerard Piqué.

La vicenda è nota: l’aitante Shakira, insospettita dal fatto che dalla propria dispensa sparisse troppo velocemente la marmellata, non particolarmente gradita a nessun membro della famiglia, scopre che l’estimatrice della confettura è una prorompente bionda ventitreenne, che si intrattiene spesso e senza remora alcuna nella dimora coniugale, con il suo legittimo consorte. Quando si dice “colta con le mani nella marmellata”!

La vendetta non è stata un piatto servito freddo, ma bollente: Shakira ha dato voce con la propria potente ugola alla disperazione e al dolore di donna tradita, componendo e cantando un pezzo, Music Session #53, che ha raggiunto milioni di visualizzazioni, nonché vergando arditi paragoni tra se stessa e la rivale, divenuti virali in poche ore.

«Hai sentito che storia tra Shakira e Piqué? Lei si paragona a una Ferrari, mentre l’amante del marito sarebbe una Twingo: vuoi vedere che adesso che Piqué in tutta risposta gira a bordo di una Twingo bianca identica alla mia, diventerà una vettura di grido? Quando me l’ha regalata il nonno mi sembrava un po’ un’auto da pensionato, ma sono sicura che diventerà un must! Comunque Shakira ha fatto bingo: ha svergognato il marito con versi crudeli ma ironici e ne sta pure ricavando un sacco di soldi!» «Io invece sono allibita: è vero che le separazioni incruente sono molto rare ed è difficile mantenere rapporti civili quando ci sono di mezzo il tradimento e gli inganni, ma credo che Shakira avrebbe dovuto pensare al suo essere madre di due figli, oltre che moglie tradita. Cosa potranno pensare i suoi bambini nel vedere i genitori che si accusano vicendevolmente sui social a colpi di definizioni al vetriolo e fantasiose ripicche che nemmeno gli sceneggiatori di Beautiful hanno mai osato ordire?» «Ho letto che un terapeuta di coppia ha affermato che più forte è stato l’amore, più crudele e astiosa sarà la separazione: C’eravamo tanto amati, ma ancor più ci stiamo odiando

silviamalaspina@libero.it

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