A Pier Guidi il “Grosso d’Oro”

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Sabato la consegna dell’importante riconoscimento al campione automobilistico

TORTONA – Sarà il pilota Alessandro Pier Guidi a ricevere per il 2025 il premio Grosso d’Oro, riconoscimento del Comune di Tortona per i concittadini che si sono distinti nelle proprie attività dando lustro alla città. Sabato 18 ottobre alle ore 18, presso il teatro “Civico”, si terrà la cerimonia di consegna al campione di automobilismo, pilota Ferrari e tre volte vincitore del campionato Endurance Wec che sarà intro- dotto da Andrea Stassano, giornalista di Ruoteclassiche; all’evento parteciperà anche la Scuderia Ferrari Club di Alessandria. Il “Grosso d’oro” è ispirato alla antica moneta di epoca medievale, che fra il 1200 e il 1300 veniva coniata a Tortona, conoscendo grande diffusione nel nord Italia: si tratta del più prestigioso riconoscimento assegnato dal Comune, istituito nel 1996. Pier Guidi, 42 anni, è pilota Ferrari dal 2017 ed ha vinto il mondiale Endurance nel 2017, 2021 e 2022, in equipaggio con l’ex pilota di Formula 1 Antonio Giovinazzi e James Calado. Tra le sue vittorie di gara più prestigiose, tre volte la 24 Ore di Le Mans, tra cui l’edizione del centenario della leggendaria corsa francese, una volta la 24 Ore di Spa e la 24 Ore di Daytona, oltre ad un campionato europeo. Proprio do- menica scorsa Pier Guidi ha trionfato in America alla “Petit Le Mans” salendo sul gradino più alto del podio con la Ferrari che si è imposta tra i costruttori. Tanti i personaggi nell’albo d’oro tra cui il tenore Giuseppe Campora, lo scienziato Enrico Bellone, gli esperti di storia locale Bruno Galvani, Armando Bergaglio, Giuseppe Decarlini, l’avvocato e partigiano Adriano Bianchi; gli imprenditori Vittorio Ghisolfi e Marcellino Gavio; l’atleta e oggi allenatore Paolo Camossi, il runner Gian Francesco Galanzino, lo snowboarder Lorenzo Semino, il rallysta Edoardo Mossi, le squadre del Derthona calcio e basket; monsignor Francesco Remotti, fondatore del centro “Paolo VI”, Eugenio Presciutti della “Casa di accoglienza”, i vescovi Martino Canessa e Vittorio Viola e nella scorsa primavera l’imprenditore vinicolo Walter Massa.

Stefano Brocchetti

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