Pedagogia del digitale nel libro di don Andrea Mariani
La presentazione di Pen(s)a le parole alla libreria “San Marziano” di Tortona
TORTONA – Venerdì scorso è stato presentato presso la libreria “San Marziano” di Tortona, il libro Pe(n)sa le parole. Non contano solo i fatti! di don Andrea Mariani. Sono intervenuti l’autore, monsignor vescovo, Guido Marini e il professor Pippo Emmolo, già docente di scuola superiore. A una sala stracolma di persone è apparso chiaro, fin dalle prime battute, di trovarsi di fronte a un libro di cui si sentiva la necessità. Pur disponendo oggi di incredibili strumenti di comunicazione (quali l’AI, le piattaforme digitali, i social, i chatbots), infatti, viviamo in un sistema comunicativo di grande caos, in cui le parole – come ha ricordato il vescovo Guido – anziché fuoco benefico si son trasfor- mate in fuoco malefico, “capace di odio e divisione, seminando mor- te”. Non solo, è in corso anche una feroce “guerra cognitiva” vale a dire una vera manipolazione delle coscienze e delle intelligenze, attraverso l’uso subdolo (anziché virtuoso) delle moderne e più a- vanzate piattaforme (Gemini, Go- ogle, Meta). Ecco allora, che la pubblicazione del libro di don Andrea risponde al bisogno urgente di una pedagogia del digitale (il suo buon uso), che sia di aiuto ai giovani, agli insegnanti e alla gente comune. Per un’altra ragione ancora Pe(n)sa le parole è provvidenziale: “Ci sono algoritmi che ci dicono quello che dobbiamo vedere, quello che dobbiamo pensare e quali dovrebbero essere i nostri amici” (Leone XIV ai giovani di Tor Vergata): all’opposto il libro di Mariani accende il fuoco della ragione, il gusto della complessità, la pazienza dell’analisi, la responsabilità della parola.