Preghiera e vita donata al Signore

Mons. Marini ha visitato la Casa Madre delle Piccole Figlie del Sacro Cuore di Gesù e ha salutato con affetto le suore anziane

SALE – Sabato 8 novembre, al termine del pellegrinaggio vocazionale e giubilare nella chiesa di Santa Maria e san Siro, il vescovo ha fatto una visita alla Casa Madre della congregazione delle Piccole Figlie del Sacro Cuore di Gesù. Questo momento è stato ed è motivo di gioia nel Signore e di ringraziamento per il tempo che ha donato alle religiose. A loro ha manifestato che Dio ha cura del suo gregge e non resiste finché non lo vede nella sua interezza. Mons. Marini si è intrattenuto per un breve tempo con le suore, dimostrando molta cordialità e grande delicatezza verso tutte, ma soprattutto verso quelle più avanti negli anni e segnate da vari disturbi di salute. Ha ripetuto a esse, che se anche sono state impedite a partecipare al Rosario e alla celebrazione eucaristica, sono state presentspiritualmente e che il Giubileo è per tutti, secondo le condizioni indicate, affinché ciascuno possa accogliere l’immenso dono di mise- ricordia offerto dal Signore. Le suore hanno professato insieme al vescovo la Fede “vera forza della nostra vita” e pregato per il Papa. Mons. Marini ha sottolineato la preziosità della vita religiosa, quale dono al Signore attraverso la preghiera e la sofferenza nell’età avanzata e ha raccomandato alle suore anziane di non considerarsi mai come scarti messi da parte, ma vero ed efficace sostegno di ogni attività apostolica. Ha poi ricordato a ciascuna Figlia del Sacro Cuore l’impegno di pregare per le vocazioni sacerdotali, in particolare per il giovane seminarista affidato alla comunità come “ado- zione spirituale”. E si è anche raccomandato di accompagnare il suo ministero e di pregare per l’intera Diocesi. Le suore sono grate al Signore che non cessa mai di guidare il popolo attraverso i suoi pastori.

Suor Elsa Crisostomo