La grazia e l’amore di Dio illuminano il cammino di fede
Il 30 novembre nella Casa Madre delle Figlie del Sacro Cuore di Sale il ritiro d’Avvento per la Vita Consacrata con Mons. Marini
SALE – Domenica 30 novembre, prima domenica d’Avvento, Mons Guido Marini ha guidato il ritiro spirituale per le religiose e consacrate riunitesi presso la Casa Ma- dre delle Piccole Figlie del Sacro Cuore di Gesù dalle ore 15 alle 18. La meditazione, il tempo dell’adorazione eucaristica con la possibilità di incontrare Gesù nel sacra- mento della riconciliazione, la celebrazione dei Vespri e il momento di fraternità si sono svolti in un clima di famiglia tra i membri del- le famiglie religiose presenti: da Stradella le suore di Gesù Educatore; da Voghera le Agostiniane Serve di Gesù e di Maria, le Benedettine della Divina Provvidenza e le suore di Nostra Signora della Neve, da Tortona le Orionine e le Suore di Sant’Anna (Casa del Cle- ro), da Novi Ligure le Salesiane e le Piccole Figlie del Sacro Cuore. I religiosi erano rappresentati da padre John Joseph Xavierraj (Ope- ra Don Guanella). Insieme a Mons Marini, c’era don Maurizio Ceriani, vicario episcopale per la Vita Consacrata, e don Nicola Ferretti, parroco di Sale e Guazzora. Il vescovo, partendo dall’esperienza di conversione vissuta da Alfonso Ratisbonne che davanti al dipinto della Madonna del Miracolo (medaglia miracolosa) escla- mò: «Adesso ho capito tutto!» mentre era nella chiesa di Sant’Andrea delle Fratte a Roma, ha poi sparso generosamente, come il seminatore della parabola, la semente della Parola di Dio, il magistero del Papa e la vita dei santi. Dieci i punti sviluppati con la forza dell’amore. I primi 4 erano: “Rivestitevi di Gesù Cristo!”; “Accoglietevi gli uni gli altri!”; “Grazia a voi e pace!”; “Gettate le opere delle tenebre!”; altri tre ispirati dal magistero di Papa Leone: il Signore agisce sempre attraverso il “piccolo”; Gesù, Figlio di Dio è il vero volto del Padre, volto dell’A- more, della sua paternità e Gesù, vero uomo, risorto, vivo, è il nostro Salvatore; gli ultimi tre tratti dalla vita di Mons. Aldo Del Mon- te: “nella vita c’è sempre un di più di Dio, anche quando non ci accorgiamo”, “Tutta la vita è un canto alla gloria di Dio” e “Sei buono Signore!”. Lungo l’abbondante semina di questa Parola, è risuonato con forza il primato del dono di Dio. Al centro della fede c’è la Grazia, vi è l’insistente invito di Dio a ripartire dalla Grazia! Nel nostro cammino spirituale, di crescita verso di Lui, Dio ha già fatto tutto! Ora tocca a noi lasciarci afferrare, immergere nella Sua misericordia per camminare liberi, leggeri e gioiosi nella vita nuova! La consapevolezza della fede e una rinnovata frequentazione del sacramento della riconciliazione – sacramento della libertà, della salvezza – non può lasciarci come prima. Purtroppo, spesso, però come ha sottolineato il vescovo non crediamo all’Amore di Dio, non viviamo con fede il nostro quotidiano, troviamo molti motivi per rimandare anche l’incontro con Gesù nella riconciliazione, con Colui che ci ama! L’interrogativo che sorge dalla liturgia della prima domenica d’Avvento – che nel Salmo fa cantare: “Andiamo con gioia incontro al Signore!” – è il seguente: qual è il nostro atteggiamento? Andiamo davvero con gioia incontro al Signore, gridando a Lui «Tu sei tutto per me! Fai quello che vuoi, di me»? La meditazione di Mons Marini si è conclusa con due piccole, ma impor- tanti parole, fondamentali per la vita di ogni cristiano. La prima è “grazie” a Dio per tutto ciò che ci dona e perché è amore. E la seconda è “Amen!” Ovvero il “sì” totale e assoluto perché si realizzi in noi ciò che Lui già ha iniziato! Le religiose hanno espresso gratitudine al Pastore diocesano e all’Usmi e Cism diocesani che orga- nizzano vari incontri. Il prossimo sarà sabato 13 dicembre dalle suore agostiniane di Voghera sul tema: “Carismi nella Chiesa – Fantasia e bellezza dello Spirito”.
Suor Pia Villiger

