Il gelato “Signor Stefano” conquista i palati italiani
L’innovativo brand creato dalla Pernigotti nel rispetto della tradizione
NOVI LIGURE – È stata un successo inaspettato la prima stagione estiva di “Signor Stefano”, il nuovo brand di Pernigotti che propone semilavorati di alta qualità per gelaterie artigianali. Presentato al salone internazionale “Sigep World 2025”, il marchio ha subito catturato l’attenzione degli operatori del settore. Il ritorno dell’azienda dolciaria novese, oggi controllata da JP Morgan Asset Management e Invitalia, è stato accolto con entusiasmo. «Stiamo riportando il nome di Novi Ligure nel mondo delle gelaterie artigianali con un brand che è stato una delle piacevoli novità di questa calda estate – ha dichiarato Gianluca Cazzulo, direttore commerciale di Pernigotti – Stiamo costruendo una nuova struttura commerciale con professionisti che condividono i nostri valori e desiderano partecipare a un progetto con radici profonde nel passato, ma che guarda al futuro con una visione chiara». La Divisione Gelateria ha presentato un catalogo di 45 semilavorati, tra cui basi in polvere e creme. Le ricette, pur essendo nuove, si basano sulla quasi centenaria tradizione dell’azienda. Particolarmente apprezzati sono stati i prodotti classici come la pasta noc- ciola e la pasta gianduia, realizzati con sole nocciole italiane, ma anche i gusti al cacao amaro, cioccolato, stracciatella e pistacchio, basati su materie prime di alta qualità. L’azienda ha anche lanciato un nuovo canale e-commerce per permettere ai gelatieri di acquistare i prodotti online. La produzione avviene inte- ramente nello storico stabilimento novese. Il nostro piano industriale prevede di raggiungere una produzione di 1.000 tonnellate in tre anni. Oggi siamo a circa 300 tonnellate, in linea con il budget. – ha sottolineato Cazzulo – Alla Sigep World di gennaio 2026, lanceremo diverse novità che coniugheranno innovazione e rispetto della lunga tradizione del nostro territorio». La ripartenza della Pernigotti nel settore dei semilavorati è una storia complessa. Dopo aver prodotto polveri per gelati dal 1936, il comparto e il marchio erano stati ceduti nel 2019 al gruppo Casa Optima dall’allora proprietà turca Toksoz, una mossa contestata dai sindacati. Per questo motivo la nuova Pernigotti ha dovuto creare un nuovo marchio, “Signor Stefano” (nella foto di EFA News), in onore del fondatore e dell’ultimo titolare con il celebre cognome. Nonostante il successo, restano alcune sfide. I sindacati accolgono con favore i risultati, ma sollevano la questione dell’organico. «È necessario pensare a nuove assunzioni per non disperdere le competenze dei dipendenti che andranno in pensione. – ha affermato Marco Sali della CGIL – Sulla stessa linea, Tiziano Crocco della UILA UIL ha aggiunto che si attendono chiarimenti sul rinnovo dei macchinari e sul futuro dello stabilimento.
Davide Daghino
